Alla scoperta della Toscana gastronomica, tra resort e ristoranti nascosti
(Adnkronos) – Se l’Italia è un susseguirsi di bellezza che si esprime attraverso storia e paesaggi, prodotti e territori, la Toscana è una regione di valenza particolarmente emblematica. Dagli Etruschi ai Romani, culla del Rinascimento a Firenze, è stata patria di uomini dalla fama universale – a partire da Leonardo da Vinci – e il suo patrimonio artistico culturale è del tutto unico. Così come lo sono i suoi luoghi, dalle città più famose alle aree più selvagge e affascinanti, dal verde pregnante delle foreste Casentinesi nell’aretino al confine con Umbria e Romagna, al rustico fascino della Maremma, allo spettacolo senza tempo delle Crete senesi a Volterra. Poi il Tirreno e le sue isole e infine le sconfinate zone vinicole, da una denominazione nota in tutto il mondo come il Chianti fino alle produzioni di nicchia, con un denominatore comune rappresentato da una qualità media di alto lignaggio, quello delle nobili famiglie produttrici che in questa regione si concentrano più che in ogni altra parte del paese. Prima tra tutte a sviluppare un turismo d’élite, la Toscana offre un panorama gastronomico di primissimo rilievo di cui vorremmo proporvi un riassunto, escludendo per motivi di spazio (ma avremo modo di trovarlo) le località di villeggiatura concentrate sulla stagione estiva.Leggi l'articolo completo su Vendemmie.Adnkronos – Vendemmie —winewebinfo@adnkronos.com (Web Info)