Alluvione Prato, in tre ore 200 mm di pioggia. Sindaco in città: “Uno choc”
(Adnkronos) – "In tre ore sulla Toscana sono caduti 200 millimetri di pioggia in una striscia dalla costa di Livorno verso il Mugello". Così il direttore operativo per il coordinamento delle emergenze della Protezione civile Luigi D'Angelo a 'Sky Tg24' sulle alluvioni che hanno colpito la regione. Tre morti e tre dispersi il bilancio provvisorio degli allagamenti che hanno interessato diverse province.
Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, si è recato in città per fare un sopralluogo. "E' stato uno shock. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città", ha scritto sui suoi profili social Ad essere colpito da un'ondata di maltempo senza precedenti il comune di Montemurlo, dove si registrano due delle tre vittime accertate al momento. Alle 3 di questa notte erano caduti 180 mm di pioggia rilevati (alle ore 6 erano 200 mm) dal pluviometro di Javello. Il sindaco Simone Calamai ieri pomeriggio, 2 novembre, ha attivato il Coc, il centro comunale di protezione civile e per tutta la notte ha seguito le operazioni di soccorso. Attive 10 squadre di volontariato di protezione civile e la squadra di protezione civile comunale, composta dai tecnici e dagli agenti della polizia municipale di Montemurlo. Il sindaco Calamai ha emanato un'ordinanza per la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, di parchi e giardini, di tutti gli impianti sportivi e dei mercati rionali. Il sindaco Calamai ricorda che anche per la giornata di oggi 3 novembre è necessario ridurre gli spostamenti non strettamente necessari e di prestare la Massima attenzione per la possibile presenza sul manto stradale di avvallamenti, allagamenti e altre criticità. La situazione più critica è a Bagnolo in via Riva e in via Labriola dove è esondato il torrente Bagnolo e ha travolto numerose auto trascinandole per diversi metri. I danni sono moltissimi. Difficile la situazione a Oste dove l'acqua ha raggiunto da 70 – 80 cm sulla sede stradale a un metro di altezza. Le persone sono stare soccorso con l'ausilio dei gommoni – reparto soccorso fluviale dei vigili del fuoco. Tra le strade più colpite via Curiel, Lancillotto, Toti, Garigliano, Adda e la zona industriale di Oste e Santorezzo, via Siena, via della Robbia. Esondati anche i torrenti Ficarello, Meldancione a Oste e sulla via Montalese al Mulino, lo Stregale a Morecci e il Funandola. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)