Apple Store USA e sindacato, i dipendenti chiedono il diritto alla mancia
(Adnkronos) – Negli ultimi anni Apple ha dovuto confrontarsi con il personale di alcuni suoi store in USA, che hanno deciso di aderire al sindacato e hanno iniziato a chiedere condizioni di lavoro migliori. Recentemente, i dipendenti di uno store del Maryland hanno chiesto un dieci per cento di aumento del salario e avanzato una richiesta insolita: la possibilità di ricevere mance dai clienti. Come riportato da Bloomberg, gli impiegati di Apple retail, rappresentati dal sindacato International Association of Machinists & Aerospace Workers, hanno negoziato la settimana scorsa con Apple toccando punti come la richiesta di salari maggiori nei giorni di festa, ferie pagate e maggior tempo libero a seconda degli anni di servizio. Attualmente i negozi Apple in USA prevedono 10 giorni di ferie pagate per tutti, che il sindacato vuole portare a un massimo di 45. Quella delle mance, però, è la richiesta più insolita: il sindacato propone un sistema di tip che preveda al momento di saldare il conto la possibilità di lasciare un 3 o un 5 per cento al commesso, oppure una cifra a piacere del cliente. Questo punto è uno dei più critici per Apple, vista la cura maniacale con la quale ha definito negli anni l'esperienza nei propri negozi. Aggiungere un sistema di mance potrebbe modificare gli equilibri della funzione degli store, secondo molti, e Apple non avrebbe nessuna intenzione di cedere. Da quando nello scorso anno il negozio di Towson in Maryland si è unito al sindacato, altri hanno seguito il suo esempio. Apple, dal canto suo, ha cercato e sta cercando in tutti i modi di impedire la sindacalizzazione dei suoi store, compresi meeting con il proprio personale in tutto il paese per descrivere "i rischi" di unirsi a un sindacato. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)