Atletica, Ostrava indoor con quattro italiani. Domani in Repubblica Ceca ci sarà pure il milazzese Antonio Trio
Trasferta al meeting di Ostrava, domani 3 febbraio in Repubblica Ceca, per quattro atleti italiani. Negli 800 metri sarà al via Simone Barontini che ha già corso in 1:47.85 nell’impianto di casa ad Ancona, una decina di giorni fa. Al debutto stagionale sulla distanza, il pluricampione tricolore è riuscito subito a timbrare lo standard per gli Europei indoor di Torun (Polonia, 5-7 marzo) mancando di poco il record personale al coperto: 1:47.73 ottenuto nello scorso inverno proprio a Ostrava. Un anno dopo, il 22enne delle Fiamme Azzurre torna sulla pista del suo primato dove alle ore 17.15 troverà il britannico vicecampione europeo indoor Jamie Webb e il polacco Mateusz Borkowski, argento continentale under 23.
Seconda uscita del 2021 per il lunghista Antonino Trio (Athletic Club 96 Alperia). Nell’esordio con un balzo a 7,90 sulla pedana di Ancona ha avvicinato per l’ennesima volta gli otto metri, ad appena tre centimetri dal proprio limite indoor e a sei da quello all’aperto. In questo impegno internazionale, inserito nel circuito Silver del World Athletics Indoor Tour, il 27enne siciliano dalle 17.40 si confronterà con il ceco Radek Juska, uomo da 8,31 in carriera.
Atteso nei 60 metri lo sprinter Massimiliano Ferraro (Atl. Riccardi Milano 1946) dopo aver iniziato il nuovo anno con 6.68 sul rettilineo di Modena a metà gennaio. Per il velocista partenopeo, che ha un personal best di 6.60, c’è la possibilità di correre due gare: batteria alle 16.15 e poi l’eventuale finale alle 18.37. Nel cast spicca il nome del campione europeo indoor in carica, lo slovacco Jan Volko.
Tra le donne, sui 60 ostacoli, da seguire l’esordio di Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli). La 26enne friulana è tornata a migliorarsi nella scorsa stagione all’aperto (13.24 nei 100hs) e potrebbe andare in cerca di progressi anche in sala. Nel mirino il record personale di 8.28, datato 2015. Il migliore accredito delle iscritte con 7.95 è della polacca Klaudia Siciarz, argento agli ultimi Europei under 23. Batteria in programma alle 15.40 con la finale un paio di ore più tardi, alle 17.45.