Auto a noleggio: cresce la domanda in Italia
(Adnkronos) – L’incertezza economica ma anche il prezzo elevato dei nuovi modelli lanciati sui mercati internazionali dalle case automobilistiche, ha indotto gli automobilisti italiani a cercare nuove soluzioni di mobilità. I dubbi sulle alimentazioni e le diffuse restrizioni negli spostamenti imposti nelle grandi città hanno contribuito a far crescere l’interesse verso il noleggio o leasing di un’auto.
Un trend in continua crescita, secondo ANIASA, sono oggi oltre 160.000 gli automobilisti, con o senza partita iva, che hanno scelto di fare a meno della proprietà dell’auto, preferendo noleggiarla. Nel corso dell’evento Guida Lascelta, nel capoluogo lombardo è stato fatto un bilancio del primo anno di attività di questo portale che rappresenta oggi una vera e propria piattaforma dove poter effettuare un confronto tra le offerte di noleggio a lungo termine. Inserito il modello, il comparatore offre le diverse tariffe di noleggio, un servizio di grande utilità vista anche la sempre più ampia offerta. “Chiudiamo il primo anno di attività con un bilancio decisamente positivo. I feedback ottenuti dal mercato ci confermano che oggi, nonostante gran parte degli italiani restino ancora legati alla proprietà dell’auto, il noleggio, con i suoi vantaggi operativi ed economici, si sta gradualmente facendo strada anche nell’ampio e variegato pubblico dei privati. In questo mercato in continua evoluzione supportiamo il consumatore nell’orientarsi nella galassia di offerte, spesso difficilmente confrontabili, e lo guidiamo verso scelte di mobilità consapevoli e realmente in linea con le proprie esigenze”, ha commentato Angelo Simone, ideatore e CEO di Mobility Ecolution la start up che ha lanciato sul mercato il portale. Sono i privati maggiormente a scegliere soluzioni di noleggio auto, la certezza del costo e la totale assenza dei rischi di svalutazione, ma anche il grande progresso tecnologico che vede di anno in anno le case automobilistiche presentare sempre più nuovi modelli, sono le principali motivazioni che hanno fatto si che questa alternativa soluzione di mobilità cresca sempre più. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)