Berlusconi ricoverato al San Raffaele: principio di polmonite bilaterale
Silvio Berlusconi è stato ricoverato al San Raffaele di Milano per un principio di polmonite bilaterale che, segno tipico di Covid-19, sarebbe emerso a quanto si apprende dagli esami ai quali l’ex premier è stato sottoposto all’ospedale, dove ha passato la notte.
A quanto si apprende, Berlusconi è stato visitato nella notte a domicilio da Alberto Zangrillo, suo medico personale e primario di Anestesia e Rianimazione all’Irccs San Raffaele di Milano. A scopo precauzionale è stato quindi deciso il ricovero in ospedale, dove la Tac eseguita ha mostrato i primi segni di una polmonite bilaterale. Fonti confermano che le condizioni del leader di Forza Italia non appaiono preoccupanti.
Il leader di Forza Italia aveva rivelato mercoledì di essere risultato positivo al coronavirus, e ieri aveva fatto sapere di non avere più i sintomi. Positivi anche i figli Luigi e Barbara e la nuova compagna Marta Fascina. A quanto apprende l’Adnkronos Salute Berlusconi si trova al reparto Diamante dell’ospedale. Si tratta del reparto solventi della struttura, dove già in passato l’ex premier è stato ricoverato in diverse occasioni.
“Ci sarà un bollettino medico alle 16, prima del bollettino medico tutte le notizie che girano devono essere considerate un po’ inventate”, le parole del vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani , a margine di un’iniziativa elettorale a Genova “Stanno facendo tutte le verifiche del caso: alle 16 il professor Zangrillo, d’accordo con l’ospedale San Raffaele, emetterà un bollettino medico. E’ ricoverato li’ -aggiunge Tajani- per verifiche e accertamenti e prevenire qualsiasi altra cosa. Ogni cosa che diciamo prima sarebbe poco seria e inattendibile”.
“E’ stato un ricovero non dettato da urgenza, ma da precauzione. Ieri sera il presidente, su consiglio del dottor Zangrillo, si è trasferito al San Raffaele per monitorare meglio le sue condizioni. La notte è passata senza problemi, sta bene, non ha febbre, è tutto a posto. Berlusconi ha l’ossessione di cautelarsi e di utilizzare tutte le precauzioni per quando riguarda questa epidemia, quindi mi sento di dire che è una vittima di quello che sta accadendo a livello sanitario. Berlusconi ci ha sempre ammorbato, anche al telefono, dicendoci che dovevamo stare attenti, mettere la mascherina. Berlusconi vuole democratizzare l’uso delle mascherine, per fare in modo che siano utilizzate il più possibile”, dice Giorgio Mulè, deputato e portavoce di Forza Italia, intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus.
“E’ stato ricoverato ieri sera” e “ha passato la notte in ospedale. Un ricovero a scopo precauzionale per monitorare l’andamento del Covid. Ma sta bene”, dichiara la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli a Agorà su Rai 3.