Bronte, confronto Firrarello-medici sulle misure anti-Covid

Tanti i consigli e le precauzioni da adottare per cercare di evitare il contagio del covid 19. A suggerli sono stati i medici famiglia di Bronte, insieme a quelli ospedalieri, al sindaco della Città del pistacchio, Pino Firrarello. Il primo cittadino, infatti, alla luce dell’aumento dei contagi passato in pochi giorni da 35 a 70, cui si aggiungono le 203 persone attualmente in isolamento, ha convocato un vertice con i medici chiedendo loro quali suggerimenti adottare e consigliare alla popolazione per arginare il contagio. “Nonostante le precauzioni, – ha affermato il sindaco in apertura – il virus sembra inarrestabile al punto che la situazione rischia di diventare ingestibile. I medici sono la frontiera di questo fenomeno. A voi chiedo, al di là dei provvedimenti adottati a livello regionale e nazionale, se ci sono altre indicazioni da fornire o provvedimenti da adottare per tutelare la salute pubblica”. Ed i medici hanno subito risposto all’appello, descrivendo i fenomeni della pandemia da diverse sfaccettature.

Per alcuni, solo un nuovo lockdown potrebbe arginare l’avanzare del virus, perché questo “si nutre di socialità”. Per altri i provvedimenti necessari sono senza dubbio la “chiusura delle scuole, del mercato e del cimitero”, perché se è vero che dentro le aule scolastiche è impossibile il contagio, genitori e studenti assembrati all’uscita degli istituti rendono vano il proficuo lavoro dei presidi.

Per i medici poi non va dimenticata la convivialità familiare e soprattutto il contagio che può avvenire con maggiore facilità nei luoghi chiusi. Per questo alla popolazione bisognerebbe raccomandare oltre che lavarsi le mani, indossare la mascherina e mantenere distanziamento, anche di areare bene i locali, anche quelli di casa, almeno 5 minuti ogni mezz’ora.

Affrontato anche il problema di chi è solo, con il sindaco che ha attivato in proposito il servizio di solidarietà sociale e la rete che bisogna rafforzare fra medicina ospedaliera e del territorio.

Intanto una buona notizia. Ieri il protocollo che il Comune ha adottato per contingentare gli ingressi al mercato ha funzionato. Tutti con la mascherina, mercanti compreso, hanno rispettando le regole senza creare assembramenti. Un esempio di come la società, se ben informata, riesce a rispettare le regole.

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