Calcio, bilancio di fine anno nella cena di Natale dell’Asd Monforte Valle del Mela che punta all’Eccellenza
Calcio con pause festive nel periodo e bilancio di fine anno nella cena di Natale dell’Asd Monforte Valle del Mela che punta all’Eccellenza. Senza giri di parole, dopo lo scambio di auguri con il suo team, rafforza gli obiettivi già tracciati il presidente Francesco Pagano, che analizza il momento ma guarda lontano: “Siamo arrivati al girone di ritorno – afferma Pagano – e il Monforte pur avendo avuto qualche piccola défaillance all’inizio, sta portando avanti il nome del paese, avendo conquistato finora il quarto posto, essendo solo ad un punto dalla terza, e si può dire che nelle ultime otto partite abbiamo fatto gli stessi punti della capolista Messana. E credo che la squadra che abbiamo costruito doveva stare un pochino più su del quarto posto in graduatoria, però in questo momento ci accontentiamo e crediamo che il girone di ritorno ci darà molte soddisfazioni, e fin quando la matematica non dirà chi ha vinto il campionato noi cercheremo di fare più punti possibile, e qualora non dovessimo riuscirci ci giocheremo la promozione comunque tentando di vincere i play off dopo aver centrato il secondo posto. Credo che la squadra che abbiamo meriti il salto di categoria, però si sa che il calcio non sempre tutto riesce per come di programma, ma siamo in salute e spero che tutto prosegua bene per il girone di ritorno”. Sulla stessa frequenza il vice presidente Pippo Fiocco, che puntualizza aspetti importanti per il futuro, come l’impiego di tanti juniores: “Monforte Valle del Mela calcio nasce dalla fusione di due squadre reduci da esperienze positive, ovvero dalla vittoria nel campionato di Prima categoria e da due consecutivi sesto posto nel campionato di Promozione. Nasce soprattutto dall’intesa tra due presidenti ambiziosi che vogliono portare il grande calcio nel territorio. Al giro di boa la squadra è posizionata in piena zona playoff con un gruppo misto di esperienza e gioventù (in un organico di 22 ci sono 10 juniores). Mancano i punti di scontri diretti e qualche amnesia ad inizio campionato ma siamo convinti, visto che non ci sono stati giocatori in uscita ed, anzi, ci sono stati un paio di ingressi e sicuramente recupereremo qualche infortunato, di poter dire la nostra per il salto di categoria. Abbiamo inoltre uno staff tecnico di prim’ordine ed una struttura, dove ci alleniamo e giochiamo, che abbiamo reso agibile noi. Inoltre stiamo investendo, siamo partiti da zero, nel settore giovanile affidandolo ad un giovane tecnico di esperienza con istruttori qualificati in tutte le categorie scuola calcio compresa”.