Catania, arrestati tre poliziotti: si impadronivano della droga sequestrata e la rimettevano sulle piazze di spaccio
Arrestati tre poliziotti: si impadronivano della droga sequestrata e la rimettevano sulle piazze di spaccio. I tre sostituivano la droga sequestrata con materiale di ogni genere, come mattoni di terracotta al posto dei panetti di hashish o mannitolo al posto della cocaina. E’ così che i poliziotti infedeli arrestati oggi a Siracusa si impadronivano delle sostanze stupefacenti che dovevano invece essere corpo del reato. Una volta in possesso delle partite di droga, le rivendevano sulle piazze di spaccio grazie a due esponenti di spicco delle associazioni criminali dedite al traffico di droga. Che per loro sfortuna sono poi divenuti collaboratori di giustizia.
E infatti i poliziotti “traditori” sono state scoperti con tecniche di indagine tradizionali come le microspie, ma anche grazie ai collaboratori di giustizia. «Mi disse di preparare 10 buste da 50 grammi di mannitolo per fare lo scambio con la droga sequestrata dopo che sarebbe tornato da Catania dove si era recato per l’analisi della sostanza» è una delle dichiarazioni di un collaboratore messe a verbale nell’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania e della Procura di Siracusa che oggi ha portato all’arresto di tre poliziotti e di una quarta persona accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e psicotrope, corruzione, peculato e falso in atto pubblico.
