Catania, in “pensione” il pastore tedesco antidroga “Zaro”
E’ stato lui il vero protagonista di tante operazioni antidroga, Dopo 11 anni di onorato servizio presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania lo splendido cane pastore tedesco «Zaro» è stato congedato e potrà godere della meritata pensione.
Ha partecipato in tutti questi anni, in coppia con il suo conduttore, a numerose attività di controllo del territorio, di vigilanza presso l’aeroporto internazionale «Vincenzo Bellini» di Catania-Fontanarossa, presso la stazione ferroviaria, i caselli autostradali, gli autogrill oltre che nelle zone della cosiddetta movida cittadina in supporto delle Fiamme Gialle etnee e, in diverse circostanze, anche in supporto di altre FF.PP. e, sovente, il suo infallibile fiuto è stato decisivo per il ritrovamento di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti abilmente occultate dai corrieri sia sulla persona sia sui veicoli utilizzati per il trasporto dello stupefacente.
Grazie alle sue innate doti naturali, nel corso della brillante carriera nella Guardia di Finanza, ha contribuito in maniera decisiva in molteplici operazioni concluse con l’arresto, in flagranza di reato, per detenzione e/o trasporto di sostanze stupefacenti, di numerosi soggetti e con il sequestro di svariati quintali di sostanze stupefacenti di varia natura destinati a rifornire i mercati illeciti della provincia di Catania e delle provincie limitrofe.
Memorabili le innumerevoli sessioni dimostrative svolte nell’ambito delle attività programmate dal Corpo della Guardia di Finanza e coordinate dalla competente Prefettura a favore delle scuole in provincia di Catania, in particolare nell’ambito dei noti progetti «legalità», nei quali «Zaro» ha dimostrato elevate doti di affabilità e smisurata empatia soprattutto nei confronti degli alunni più piccoli con quali si è generosamente concesso in manifestazioni di giocoso affetto.
Lo speciale rapporto instauratosi tra «Zaro» e il suo conduttore, vissuto nel corso degli anni trascorsi insieme in una condizione di simbiosi, ha reso naturale la decisione del Finanziere cinofilo di accogliere amorevolmente, nella propria famiglia, il fedele «compagno a quattro zampe» dopo i tanti anni di servizio prestato in coppia. Prima di lasciare il servizio nella Guardia di Finanza il conduttore e il suo magnifico pastore tedesco si sono recati a Castiglione del Lago (PG), al Corso Allevamento e Addestramento Cinofilo, dove vige il motto «candida pro causa ense candido» (un’arma pura per una giusta causa), per un ultimo saluto al luogo in cui tutto ebbe inizio. Nessun altro epilogo poteva essere migliore di questo per entrambi.