Città più verdi con gli alberi di Allasia Plant Magna Grecia: “Dalla Calabria in tutta Italia il programma PNRR a tutela della biodiversità”

(Adnkronos) – Forestazione urbana ed extraurbana, 1,5 milioni di piantine forestali prodotte ogni anno per salvaguardare l’ecosistema migliorando la qualità di vita delle persone Soveria Mannelli – Catanzaro, 11 settembre 2023. La tutela della biodiversità è un tema quanto mai attuale ed essenziale, lo testimonia anche la storia di Allasia Plant Magna Grecia, nata nel 1995 ai piedi della Sila catanzarese, quando la stragrande maggioranza dei vivai forestali, allora di proprietà pubblica o para-pubblica, venivano chiusi perché considerati non più necessari. “La difesa della biodiversità sembra un concetto moderno ma credo sia il più antico”, sottolinea Francesco Fazio, Amministratore, insieme ad Enrico Allasia, della Allasia Plant Magna Grecia. “Il nostro lavoro, fin dalla nascita dell’azienda negli anni ’90, è stato incentrato sulla raccolta di sementi di alberi ed arbusti delle specie più disparate presenti nei boschi italiani. Oggi, a distanza di oltre trent’anni, finalmente arriva una misura specifica di intervento per la ‘tutela e la valorizzazione del verde urbano ed extraurbano’ contenuta nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’obiettivo di contrastare l’inquinamento atmosferico, i cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità. Programmi che incentivano le buone pratiche di rimboschimento piantando alberi ed arbusti nello stesso nuovo bosco, con la certificazione della provenienza delle sementi da boschi da seme riconosciuti, oltre che dalle Regioni, anche dal Ministero competente in materia. Il nostro vivaio ha sino ad ora fornito oltre 15 milioni di piantine forestali alle varie Regioni italiane, attraverso programmi di rimboschimento sia a livello ministeriale che regionale”. Allasia Plant Magna Grecia si colloca, in ambito nazionale, tra le più qualificate ed apprezzate aziende del settore, facendo suoi i principi guida dell’attività vivaistico-forestale: ricerca, produzione, collocazione e salvaguardia ambientale. Obiettivo primario della azienda vivaistica è la produzione di piantine con elevata adattabilità alle specifiche e diverse condizioni ambientali dei futuri impianti. Per questo motivo il materiale di propagazione viene prodotto utilizzando sementi autoctone, opportunamente selezionate in funzione dei caratteri morfogenetici e differenziate per provenienza, il tutto per poter disporre sempre di piante con caratteristiche più simili possibile a quelle dei luoghi nei quali saranno poi poste a dimora. “Precorrendo i tempi, fin da subito, abbiamo indirizzato le prospettive di sviluppo del nostro Vivaio verso le specie forestali arboree ed arbustive tipiche dei vari boschi dell’Italia centro meridionale raccogliendo i semi direttamente nei luoghi dove gli alberi vivono spontaneamente”, spiega Enrico Allasia. “Questi concetti, che allora sembravano essere miraggi per sognatori, sono diventati oggi delle regole prima europee e poi nazionali, tra l’altro ribadite dalle recenti linee guida ministeriali del MASAF che saranno applicate a tutti i nuovi boschi, compresi quelli urbani e periurbani. La nostra filosofia aziendale è da sempre incentrata sul rispetto verso l'ambiente, attraverso un ciclo produttivo oculato che ci consente di ottimizzare il consumo di acqua grazie alla microirrigazione, massimizzando il riutilizzo dei contenitori di plastica e limitando l'uso di trattamenti antiparassitari, tra le altre varie pratiche. Dal 2022, inoltre, in qualità di fornitori di materiale forestale per la creazione di nuovi boschi in linea con le direttive europee del Green Deal, ci stiamo impegnando per ridurre al minimo ogni forma di inquinamento ambientale e a tutelare la natura attraverso l’implementazione di buone pratiche contro il degrado degli ecosistemi e favorendo la biodiversità”. “Ci sentiamo coinvolti in prima linea in questo progetto che punta a rafforzare e mantenere in salute l’ambiente, la biodiversità è pilastro per il suo funzionamento e da essa dipende la vita di tutti – concludono Francesco Fazio ed Enrico Allasia – continuando a produrre circa 1,5 milioni di piantine forestali ogni anno, affrontiamo con entusiasmo le nuove sfide che ci attendono, investimenti importanti saranno effettuati con l’obiettivo di azzerare l’utilizzo di plastica che permetterà alle piantine di arrivare nei boschi in packaging biodegradabili al100%”. Contatti: 

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