Come riconoscere un sito sicuro
(Adnkronos) –
Milano, 28 Settembre 2023. Sul web capita, almeno una volta al giorno, di imbattersi in un sito web. Se è un sito che già conosciamo, allora nessun tipo di problema. Ma, molte volte, per avere delle informazioni precise su un particolare accadimento, ci si può imbattere in siti che non sempre sono sicuri. Ci sono, però, degli accorgimenti che possono essere seguiti per poter navigare in serenità anche su quei siti che non conosciamo. Poche e semplici regole per mettere in sicurezza i nostri dati e, di conseguenza, i nostri device che usiamo.
Se nel footer ci sono tutte le indicazioni previste per legge
Per i non addetti ai lavori, è importanti prima comprendere la definizione di footer: si tratta, in poche e semplici parole, dello spazio che c’è in basso al sito fiso e che è fisso per tutte le pagine. Di solito, è lo spazio dove ci sono vari elenchi e anche chi ha realizzato il sito web. Se si tratta di un ecommerce, è lì che vengono messe tutte le indicazioni che sono previste per legge, come la partita IVA. Qui casca l’asino: il primo motivo per riconoscere un sito sicuro è proprio quello di vedere se contiene tutte quelle informazioni che, per normativa, devono esserci. Certo, al di là di questo, poi ogni caso fa storia a sé: per esempio, quando si cerca il miglior casino online non lo si valuta solo per la qualità del gioco ma anche per la trasparenza. Avendo una legislazione diversa e più restrittiva, i casinò non possono certamente limitarsi all’ìmmissione della partita IVA.
Se ha un servizio di customer care efficiente
Molte persone, ed è una ‘tattica’ molto buona, per capire se un sito è davvero sicuro, ‘fingono’ una richiesta per comprendere l’entità del customer care. Se è un customer care fatto di persone (e di non bot come, purtroppo, siamo abituati ogni giorno) e risponde in maniera chiara, efficace ed efficiente a tutte le domande, probabilmente è un sito affidabile e quindi si può navigare nella massima serenità. Se, all’opposto, ha una mail che torna indietro, un form contatti che non funziona, non c’è l’indirizzo dove si trova e, nella peggiore dei casi, è assente perfino il numero di telefono, allora il consiglio è quello di virar altrove. Anche se, magari, ha dei prezzi super vantaggiosi (anzi, proprio per quello riesce ad attirare tanti ignari utenti).
Se rispetta le normative sulla privacy
La privacy è una cosa seria, soprattutto in Italia. E ci sono delle disposizioni molto severe da rispettare. Primo tra tutti, infatti, il fatto di chiedere all’utente se accettano i cookie e la profilazione. Gli utenti devono prima accettare o meno le condizioni e poi il sito, in un secondo momento, può fare la profilazione. Non è un dettaglio banale perché un sito che non rispetta queste condizioni, anche a costo di prendere multe salate, vuol dire che opera in sfregio alle regole e non avrebbe remore anche a violare qualsiasi altra normativa relativa, ad esempio, al reso.
Per maggiori informazioni
Sito web:
Monopoli di Stato: https://www.adm.gov.it/portale/monopoli/giochi
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