Cospito, Musolino (Scn):”In un paese normale Donzelli e Delmastro si sarebbero già dimessi”
“Non spetta al Parlamento entrare nel merito del lavoro dell’autorità giudiziaria: se per Cospito è stato deciso il 41 bis questa decisione va soltanto rispettata.
È un problema che qualcuno stia provando a tramutarla in un fatto politico. Per questo le dichiarazioni di Donzelli sono gravissime. Nessuno può censurare un parlamentare che va in carcere perché rientra nelle sue prerogative. E nessuno può permettersi di accostare questo dovere a un sostegno al terrorismo e alla mafia. Ma siccome non c’è mai fine al peggio – ha aggiunto – Donzelli ha rivelato delle informazioni riservate che ha ottenuto per tramite del sottosegretario Delmastro.
Questa vicenda avrà delle conseguenze disastrose: probabilmente è stato bruciato un filone d’indagine, si sono esposti gli uomini della polizia penitenziaria a questo impegnati, si è gravemente offeso il ruolo del Parlamento.
In un Paese normale le dimissioni di Delmastro e di Donzelli da vicepresidente del Copasir sarebbero già sul tavolo, perché quanto accaduto mostra soltanto la loro profonda inadeguatezza per i ruoli che ricoprono.E per questo una parola della Presidente Meloni sarebbe stata gradita, a meno che non si debba intrepretare il suo silenzio come un assenso. Ma su questo, davvero, speriamo di sbagliarci.”
Così in aula la senatrice di “Sud chiama Nord” e vicepresidente del Gruppo per le Autonomie, Dafne Musolino nell’informativa col Ministro Nordio.