Covid, dati contagi in Sicilia di ieri rettificati da dirigente generale Dasoe. La Rocca: “837 casi giornalieri il 30 e 31 marzo”
Prima la comunicazione del pomeriggio che ha fatto il giro delle testate giornalistiche e del mondo, poi ieri sera la rettifica dei numeri da parte del dirigente generale Dasoe La Rocca che precisa:” 837 casi giornalieri il 30 e 31 marzo”. Il tutto dopo il terremoto giudiziario dei giorni precedenti con avviso di garanzia all’ormai ex assessore Ruggero Razza (con le avvenute dimissioni). Ecco il testo integrale della rettifica dei dati della Regione Sicilia: «In riferimento ai dati da noi comunicati oggi alla Protezione civile, e poi pubblicati dalla piattaforma del Ministero della Salute – Istituto di Sanità, si precisa che i nuovi positivi registrati in Sicilia relativamente alle giornate del 30 e 31 marzo sono 1673, per una media di 837 casi giornalieri, dunque in linea con quelli comunicati nei giorni scorsi. Il dato trasferito erroneamente in precedenza, per la pubblicazione sulla piattaforma, faceva invece riferimento al totale dei tamponi positivi inclusi quelli di conferma, cioè comprendente i positivi già rilevati. Quanto sopra è stato già comunicato al Ministero che, nella giornata di domani, ci consentirà di accedere alla piattaforma per rettificare il dato in questione». Lo precisa in una nota di rettifica il dirigente generale del Dasoe, assessorato regionale alla Salute, Mario La Rocca”. «Quanto sopra, precisa ancora il dirigente, è avvenuto a causa del blocco delle caselle email di posta certificata, disposto nell’ambito dell’inchiesta in corso. Tale blocco ha provocato inevitabili disfunzioni e rallentamenti nelle consuete procedure di comunicazione dei dati, procedure peraltro affidate ad un nuovo gruppo di lavoro».