Covid, ordinanza di Musumeci su 55 Comuni siciliani: le misure previste. Da domani “zona gialla” per Pace del Mela, Rodi Milici, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela e Villafranca Tirrena
Ecco le misure previste dall’ordinanza n. 85 del 22 agosto 2021 firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci.
Per i Comuni di Barrafranca, nell’Ennese, e di Niscemi, nel Nisseno, è stata istituita la “zona arancione” dal 24 agosto al 2 settembre (compreso). Si applicano le disposizioni previste dalla normativa nazionale. Da domani “zona gialla” anche per i comuni del messinese Pace del Mela, Rodi Milici, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela e Villafranca Tirrena.
Per tutti i 55 Comuni elencati nell’ordinanza, dal 24 agosto al 6 settembre (compreso), è prevista l’applicazione delle seguenti misure: uso obbligatorio delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso e in quelli all’aperto ove sono presenti più soggetti (ad esempio, strade e piazze), ad eccezione dei bambini di età inferiore ai 12 anni, di chi è affetto da patologie che ne rendono incompatibile l’utilizzo e di chi svolge attività sportiva all’aperto; è inoltre previsto il divieto di assembramento nelle aree pubbliche; infine, per i banchetti e gli eventi privati restano ferme le disposizioni vigenti, con l’obbligo per gli operatori e per i partecipanti di avere effettuato il tampone nelle 48 ore antecedenti.
Nei Comuni interessati dalle misure, l’Asp competente per territorio promuove, con i sindaci, il Distretto sanitario e la rappresentanza dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, un tavolo tecnico per raggiungere, nel territorio comunale, il target del 70 per cento di vaccinati in prima dose. L’Asp potrà compiere tutti gli atti necessari a reperire personale amministrativo e medico necessario per attivare la vaccinazione decentrata e a domicilio. Queste le attuali percentuali di vaccinati: Pace del Mela 49,57%; Rodi Milici 58,83%; San Filippo del Mela 50,32%; Santa Lucia del Mela 53,31%; Villafranca Tirrena 53,48%.
L’Asp, infine, monitorerà l’efficacia delle misure adottate. Alla scadenza, in caso di mancata progressione del target previsto di vaccinati almeno in prima dose e in presenza di una incidenza dei contagi superiore a 250 casi per centomila abitanti, potranno essere disposte ulteriori misure di contenimento.