Defender, Official Car della Dakar 2025
(Adnkronos) –
Defender sarà partner automobilistico ufficiale alla Rally Dakar a partire dal 2025 e dal 2026 gareggerà con un proprio team ufficiale. Una partnership che partirà dal 3 gennaio 2025 e si estenderà fino al 2028 e che vedrà una flotta di Defender impegnata nell’ospitare gli ufficiali di gara e i media VIP per tutta la durata della Rally Dakar.
Sei saranno i Defender specializzati nella ricognizione, vetture riservate ai funzionari dell'Amaury Sport Association (ASO), l'ente organizzatore della Dakar, per i test dei percorsi nei futuri eventi della Dakar. Un impegno che testimonierà la grande capacità in off-road del fuoristrada inglese, la sua affidabilità e capacità di superare anche i percorsi più impervi in una delle competizioni motoristiche più impegnative al mondo.
Mark Cameron, Managing Director di Defender, ha dichiarato: "L'avventura è nel DNA stesso del Marchio Defender che ci ha ispirati a collaborare con la Dakar – l'avventura automobilistica per eccellenza – dove i concorrenti abbracciano davvero l'impossibile. La nostra partnership inizierà nel 2025, quando Defender mostrerà le sue capacità e la sua durata come auto ufficiale dell'evento, ma stiamo già guardando al futuro con l’obiettivo di iscrivere un team ufficiale Defender Dakar dal 2026. Il programma di lavoro del Defender Dakar sarà guidato da James Barclay, Managing Director di JLR Motorsport, e so che James e il suo team sono entusiasti dalla sfida che li attende”.
La Rally Dakar 2025
è l’edizione numero 47. Per la sesta volta si svolgerà in Arabia Saudita lungo un percorso che si estende da Bisha a Shubaytah. La gara si concluderà a Rub’al Khali, dopo una prova di tre giorni che vedrà team e vetture, affrontare uno dei percorsi più impegnativi della manifestazione.
James Barclay, Managing Director JLR Motorsport, ha dichiarato: "Chiunque ami il motorsport avrà una passione per la Dakar. È l'Everest dello sport automobilistico, un evento in cui il successo dipende tanto dalla determinazione umana nelle condizioni più difficili quanto dal test estremo delle capacità e dell'ingegneria del veicolo. Portare il 4×4 più capace e iconico del mondo nel rally-raid più iconico del mondo è la soluzione perfetta”.
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