Dipendenze correlate all’uso di Internet: quali sono e come riconoscerle
(Adnkronos) – In collaborazione con: UnoBravo
La società contemporanea è sempre più connessa, grazie a strumenti tecnologici ogni giorno più sofisticati, che fanno largo uso di internet. Al di là di domande più o meno provocatorie su chi siano i reali utilizzatori, se gli umani o i dispositivi che sembrano oggi monitorare ogni aspetto della vita dei loro proprietari, quello che qui si vuole prendere in esame è la natura del legame tra internet e internauta. Questo rapporto, infatti, sembra stare assumendo la forma di un’autentica dipendenza, diffusa molto più di altre del mondo contemporaneo e, non da meno, capace di assumere forme diverse. Dietro l’utilizzo costante di internet si nasconde una rete di problematiche che possono insorgere se gli internauti valicano con insistenza certi limiti. Gli utenti della rete possono andare concretamente incontro a vari tipi di dipendenze, alcune delle quali potenzialmente pericolose come quelle da sostanze, quali tabacco e alcool. Quello che cambia è ovviamente l’oggetto del desiderio del soggetto dipendente: non si tratta in questo caso di un prodotto fisico, come una sigaretta o una bottiglia di alcolico, ma di un prodotto collegato a uno strumento di uso comune, quale può essere un PC, un tablet o uno smartphone. Internet ha molto da offrire, è vero, ma tra social network, visione di filmati e fruizione di contenuti, per alcuni internauti è impossibile fermarsi. Così, la contemplazione e l’uso critico delle potenzialità della rete lasciano il posto a un’autentica ossessione, con correlata assuefazione e dunque sviluppo di una dipendenza. Inoltre, proprio la varietà di possibilità offerte dalla rete è la base per lo sviluppo di diverse forme di dipendenza, tra cui: • Dipendenza da sesso virtuale: una forma votata al digitale di ipersessualità (dipendenza dal sesso), collegata alla disponibilità di materiale sessuale su internet. • Dipendenza da shopping online: una dipendenza che è tale quando assume le forme di un’ossessione incontrollabile e compulsiva. • Dipendenza da ricerca di informazioni: questa forma di dipendenza è tipica di chiunque non riesca a controllare il proprio bisogno di cercare informazioni su internet, indipendentemente dall’oggetto di interesse. • Dipendenza da relazioni virtuali: si distingue come la tendenza propria di chi preferisce instaurare solo ed esclusivamente rapporti online, sfruttando proprio social network e risorse tipiche della rete. • Dipendenza dal gambling online: figlia della ludopatia, i cui numeri sono in costante ascesa in Italia, si lega alla maggiore diffusione di portali di gioco d’azzardo online. Vale la pena specificare che queste forme di dipendenza possono colpire potenzialmente chiunque, soprattutto perché ormai i dispositivi di accesso a internet sono alla portata di tutti, e molto più diffusi di droghe, alcolici, tabacco e altre sostanze cui normalmente si associa l’idea di assuefazione e dipendenza. Nonostante siano emerse delle categorie a rischio, come giovani universitari, uomini single e donne di mezza età, è evidente che l’accesso indiscriminato alla rete è un fattore da non sottovalutare. Le conseguenze più evidenti vanno da irritabilità a stanchezza, passando per i più comuni sbalzi di umore. In conclusione, la rete è un terreno ricco di risorse e di pericoli, soprattutto se non si conosce un senso del limite e, per noia o per mancanza di autocontrollo, si finisce per abusare del tempo che si passa online. Gestire attentamente il proprio comportamento e il proprio legame con qualsiasi risorsa esterna è vitale, per mantenere il proprio benessere e la propria serenità. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)