Dl Zes, La Barbera dei commercialisti di Palermo:”Serve maggiore certezza per le aziende”
“La programmazione aziendale ha necessità di maggiore tempi e maggiori certezze normative”. Lo dice il presidente dell’ordine dei commercialisti di Palermo e Termini Imerese, Nicolò La Barbera a commento della pubblicazione in Gazzetta del decreto attuativo del credito d’imposta per gli investimenti nella Zes unica per il Mezzogiorno. Per La Barbera, infatti, a fronte delle somme a disposizione per il Sud (1,8 miliardi) “serve individuare un nuovo percorso che abbini: una politica economica per il Mezzogiorno ma anche i settori da agevolare. E’ utopistico pensare a risorse per tutti i settori produttivi. E quindi agevolazioni in percentuali con elementi certi che tengano conto delle risorse disponibili”. “Il meccanismo a pioggia per una zona vastissima come il Mezzogiorno d’Italia finirà per produrre un agevolazione già dal 2024 per una percentuale nettamente inferiore a quella prevista dalla norma ed attesa dagli imprenditori al momento del loro investimento”, aggiunge. Quindi La Barbera introduce anche la peculiarità di Sicilia e Sardegna “occorre avere il “coraggio” politico di prendere atto della nostra realtà insulare ed avere una agevolazione a regime che di fatto “ristorni” i maggiori costi che si supportano nel fare imprese nei nostri territori, una ZES Insulare a regime del 50%, già sarebbe una grande traguardo per il nostro sviluppo territoriale”.