El Molin wine bar e bistrot: un sogno condiviso
(Adnkronos) – Oggi andiamo a Cavalese, nel cuore della Val di Fiemme per raccontarvi la storia di due ragazzi, lei marchigiana e lui veneto, che hanno scoperto di condividere un sogno e l’hanno realizzato, proprio qui. Manila Mauroni e Nicolò Zampieron si sono conosciuti lavorando insieme, lui in cucina, lei in sala. Nel luglio 2020, nonostante il Covid, nonostante tutto, hanno aperto il loro locale, un wine bar e bistrot contemporaneo e curato dove è possibile fare aperitivo, cenare o trascorrere qualche ora piacevole dopo cena. Atmosfera calda e accogliente “di montagna”, sei tavoli, una ventina di coperti. Ovunque bottiglie di vino e di gin.
Manila, avete aperto il locale in piena Pandemia, siete stati molto coraggiosi…
Ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: “O la va o la spacca”. Se non l’avessimo fatto, saremmo rimasti con il rimpianto.
Tu sei marchigiana, Nicolò veneto, come siete arrivati in Trentino?
Io sono sommelier AIS e bartender, nel 2009 mi sono trasferita in Trentino per lavoro. Nicolò è chef, ha lavorato in vari ristoranti gourmet e stellati, tra cui quello in cui ci siamo conosciuti. Il locale che abbiamo rilevato, infatti, faceva parte del ristorante stellato El Molin. Oggi le due attività procedono parallele ma separate. Condividono il nome El Molin, ma il nostro è un wine bar e bistrot.Leggi l'intervista completa su Vendemmie.Adnkronos – Vendemmie
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