Eletta la segreteria della Cgil Messina, quattro componenti affiancheranno il segretario generale Pietro Patti
L’Assemblea generale della Cgil Messina ha eletto oggi la segreteria provinciale del sindacato. Ad affiancare il segretario generale Pietro Patti, saranno Antonino Massimino, Marcella Magistro, Giuseppe Previti, Stefania Radici. “Dopo l’appuntamento congressuale di gennaio – dice il segretario generale della Cgil Messina, Patti – un altro passaggio per la nostra organizzazione per affrontare le importanti sfide che ci attendono, per l’occupazione, la tutela dei diritti, per lo sviluppo del territorio. Con l’elezione di oggi si rafforza l’iniziativa che la Cgil intende portare avanti rispetto alle tematiche che coinvolgono lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, i giovani, le donne, cittadine e cittadini. Siamo in una fase di mobilitazione su questioni importanti, che toccano la condizione lavorativa e di vita e per il territorio saranno mesi importanti su diverse problematiche, tra cui l’utilizzo dei fondi del Pnrr, le prospettive produttive, la difesa della sanità pubblica con un rilancio occupazionale”. Gli esponenti della segreteria confederale territoriale hanno un percorso nelle categorie sindacali, Massimino dal 2017 è segretario della Flai-Cgil Messina, la categoria dei lavoratori dell’agroindustria, Magistro già segretaria della Cgil Messina, responsabile del Coordinamento donne, segretaria della Fisac Messina dal 2014, Previti componente della segreteria della Fp-Cgil di Messina e della Rsu del Comune di Messina, Radici inizia a collaborare con la Cgil di Messina nel 2009 come responsabile del SOL, prosegue l’esperienza sindacale al sindacato europeo e come coordinatrice di progetti europei per la Filcams nazionale, negli ultimi sette anni ha svolto l’attività nella categoria regionale. Presente alla riunione dell’organismo sindacale il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, che riprendendo i temi dello sviluppo e del lavoro ha rilanciato l’iniziativa della Cgil su questioni fondamentali, partendo dalla necessità di non sprecare le risorse del Pnrr e dei fondi a disposizione per la Sicilia. Una fase di mobilitazione che proseguirà, per chiedere risposte e misure adeguate anche il sindacato e il mondo del lavoro messinese il prossimo 20 maggio saranno in piazza a Napoli per la manifestazione unitaria.