Enrico Rota è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Valcalepio
(Adnkronos) – È quanto emerge dalla prima riunione del neo-eletto consiglio di amministrazione del maggior consorzio orobico, fondato nel 1976. I 13 consiglieri eletti dall’Assemblea dei soci hanno deliberato le nuove cariche, prima fra tutte quella del Presidente. Emanuele Medolago Albani, dopo 9 anni di presidenza, passa il testimone ad Enrico Rota che torna alla guida del Consorzio (era già stato presidente per il mandato 2011-2014). “Sono estremamente ottimista circa le prospettive future del nostro lavoro consortile – ha dichiarato il neo-eletto presidente Rota-. La situazione nella quale ci troviamo ad operare non è semplice: è giunto il momento di mettere in atto dei cambiamenti di rotta importanti e decisivi e solo se saremo in grado di cambiare e di lavorare in maniera coesa raggiungeremo i risultati che ci aspettiamo. Uniti si può non è solo un motto, non sono parole scelte a caso. Sono fermamente convinto che solo lavorando insieme, in una unica e coerente direzione, sarà possibile raggiungere i risultati che il nostro Valcalepio e Bergamo si meritano. Non è più il momento di chiacchiere e inutili diatribe: chi ancora pensa che sia possibile ottenere dei risultati lavorando da solo o non sposando la causa comune per me è come un dinosauro, una reliquia di un remoto passato destinato inevitabilmente all’estinzione”.
La composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione che affiancherà Rota nel prossimo triennio, è la seguente: Enrico Rota, Quattroerre Group , Presidente; Franco Plebani, Azienda Il Calepino, Vicepresidente; Marco Locatelli, Azienda Tosca, Vicepresidente; Carlotta Grumelli, Azienda La Tordela; Michela Moretti, Azienda La Rovere; Sergio Cantoni, Cantina Sociale Bergamasca; Stefano Lorenzi, Azienda Il Castello; Edoardo Medolago Albani, Azienda Medolago Albani; Maurizio Cavalli, Azienda Cavalli Faletti; Maurizio Ginami, Azienda Tallarini; Fabio Locatelli, Azienda Locatelli Caffi; Marco Varinelli, Vabenos; Pietro Rota, Società agricola I ragazzi di Campagna. Vicepresidenti Franco Plebani e Marco Locatelli. Nominato anche il nuovo Comitato Esecutivo composto dal Presidente, da Carlotta Grumelli e Michela Moretti. Tra i compiti di questo comitato c’è l’importante delega ai rapporti con le Associazioni sindacali, di degustazione (AIS, ONAV, FISAR, ASPI, FIS etc) e di opinione (SlowFood, Golosaria, etc.) nonché con le Associazioni del territorio come le Strade dei Vini, i Consorzi, FIC, Ascom e Confesercenti. Il Presidente ha tenuto a suo carico le relazioni di carattere istituzionale.
“Quando dico che è necessario lavorare in gruppo penso che sia un imprescindibile dovere -, ha specificato Rota, – fare rete con le Associazioni del nostro territorio è fondamentale per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo. Essere presenti e attivi sul nostro territorio cittadino, provinciale, regionale e, naturalmente, anche su quello nazionale è la base dalla quale partire”.
Tra le modifiche più importanti si annoverano: Altro ambito nel quale opererà il Comitato Tecnico Permamente è la creazione di un supporto ai viticoltori sostenibili. Si lavorerà anche all’implementazione di una APP dell’Università degli Studi di Milano che consentirà di risparmiare circa il 30% dell’acqua distribuita per i trattamenti. Infine, ultimo ambito di lavoro del Comitato, ma non certo per importanza, è quello delle ricerche sui vitigni autoctoni e resistenti. Per quanto riguarda i vitigni autoctoni sono già stati conclusi gli studi della Merera ed è stato impiantato il vigneto di piante madri esenti da virosi; si sta lavorando alla creazione di un vigneto di piante madri per le barbatelle di Incrocio Terzi N1, si stanno portando avanti studi sulle varietà Lisebo, Inzaga e Vermiglio. Per quanto riguarda, invece, i vitigni resistenti, si implementeranno le ricerche soprattutto delle varietà a bacca rossa. Il sentiero della Valcalepio del futuro è stato tracciato, ora la parola alle azioni dei produttori.Adnkronos – Vendemmie
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