Eolie felici del podio dopo la “prima” di Sanremo: c’è Dargen D’Amico, originario di Filicudi
Mahmood & Blanco, con “Brividi” al primo posto. Secondo gradino per una conferma come “La rappresentante di lista” e il brano “Ciao ciao” e podio con grande felicità alle Eolie per la grande sorpresa sulla piazza d’onore Dargen D’Amico con “Dove si balla”. Con tanti amici in delirio nelle isole siciliane perché Dargen D’Amico è originario della più piccola delle sette isole incantevoli, che per tutta l’estate richiamano turisti da tutto il mondo. E “Dove si balla” è anche un’espressione di grande vitalità mediterranea. Jacopo D’Amico, questo il vero nome di Dargen, è nato il 29 novembre 1980 sotto il segno del Sagittario a Milano. Ma la notizia che riguarda le isole Eolie è che i genitori sono originari di Filicudi. Appassionati fin da ragazzo di rap, inizia a muovere i primi passi nei locali di Milano dedicandosi alle gare di freestyle con il nome d’arte Corvo D’Argento. In questo periodo conosce Gué Pequeno e Jake La Furia, con cui fonda un gruppo storico del rap italiano: le Sacre Scuole, con cui pubblica nel 1999 l’album 3 MC’s al cubo. Nel 2011 le Sacre Scuole si sciolgono, e Gué e Jake iniziano il loro percorso con Don Joe nei Club Dogo. Dopo quest’esperienza, Dargen inizia la sua carriera da solista pubblicando nel 2006 il suo primo album, Musica senza musicisti. Nel frattempo collabora con nomi importanti come i Two Fingerz. Prosegue il suo percorso tra svariati album, EP e mixtape, in cui tocca tematiche molto varie: dalla società all’amore in tutte le sue sfaccettature. Lavora quindi insieme a Fabri Fibra in diverse occasioni, e poi ancora con Marracash e Rancore in un brano tratto da Roccia Music II, mixtape che anticipa il famoso King del rap del collega milanese. Cosa fa oggi Dargen D’Amico? Continua a essere uno dei rapper più importanti d’Italia e ha collaborato nel 2020 con Fedez nel remix di Roses. Ha lavorato anche al nuovo album di Fedez, che lo vede protagonista in diversi brani. Dargen è un grande appassionato di cantautorato italiano, e non a caso le sue maggiori influenze arrivavano anche da Franco Battiato, Enzo Jannacci e Lucio Dalla. Ha fondato l’etichetta indipendente Giada Mesi.