Europee, ecco gli eletti in Sicilia: tanti beneficeranno dalle rinunce dei leader
Ecco gli eletti in Sicilia per sedere nell’assemblea europea a Bruxelles. Per altri bisogna aspettare la ripartizione numerica dei seggi fra i collegi per avere sicurezze. Per Fratelli d’Italia due sono i candidati sicuri: l’ex assessore alla Salute Ruggero Razza, e il deputato uscente palermitano Giuseppe Milazzo. Gli eletti sono Meloni e Milazzo ma la rinunciano la Meloni dovrebbe lasciare il seggio a Razza. Edy Tamajo, con oltre 117 mila preferenze, vince la sfida interna alla lista di Forza Italia – “Noi moderati” nella circoscrizione Isole delle elezioni europee, con un distacco di 20 mila voti su Marco Falcone. Entrambi sono certi di avercela fatta. Terza la capolista Caterina Chinnici, quarto Massimo Dell’Utri. Giuseppe Lupo vince la sfida delle preferenze dietro Elly Schlein ma davanti a Pietro Bartolo e Antonio Nicita. Se Schlein rinuncerà al seggio toccherà a Lupo e poi a Bartolo. Nella Lega il generale Vannacci raccoglie quasi 35mila preferenze ma è Raffaele Stancanelli a raccogliere oltre 40 mila preferenze. L’uscente Annalisa Tardino è terza ben distanziata mentre Nino Germanà è quarto. Se scatta un seggio per Stancanelli. Movimento 5 stelle incorona con oltre 60mila voti di preferenza Giuseppe Antoci. Seconda Cinzia Pilo. Oltre 18mila preferenze per l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando nella lista Alleanza Verdi e sinistra che potrebbe sperare in una rinuncia all’elezione della Salis per raggiungere l’Europarlamento.