Farmaceutica, De Molli (Ambrosetti): “Imprese a capitale estero traino del settore”
(Adnkronos) – "Le imprese a capitale estero sono il traino di crescita di questo stesso ecosistema. Nel 2022 il mondo delle aziende farmaceutiche nel loro insieme ha investito 240 miliardi di dollari che per il 2030 arriverà a 300 miliardi. L’Italia coglie solo l’1% di questo grande valore nel mondo. Merck è protagonista nel panorama mondiale di ricerca e sviluppo fatte per consentire prospettive di salute e vita più alte per i cittadini. Il nostro Paese deve fare di più per trattenere e attirare le aziende a capitale estero". Così Valerio De Molli, Ceo e Managing partner di The European House – Ambrosetti, a margine della conferenza stampa organizzata ieri a Roma dalla farmaceutica per la presentazione del report su ‘Il valore di Merck in Italia' realizzato proprio da The European House – Ambrosetti. “Mi fa molto piacere come Amministratore delegato di The European House – Ambrosetti, partner di Merck per tanti anni – aggiunge De Molli – nell’incontro di oggi presentare il rapporto strategico che abbiamo realizzato per posizionare il ruolo e l’importanza di Merck nell’ecosistema imprenditoriale italiano. Dall’indagine emerge una realtà industriale farmaceutica che è la nona in Italia in un contesto dove il settore farmaceutico si pone come faro del sistema Paese”. Per Merck, come osserva Emiliano Briante, Associate partner di The European House – Ambrosetti e responsabile Area Business & Policy Impact e Area European Affairs, “abbiamo applicato il nostro modello di misurazione d’impatto dei quattro capitali: crescita del capitale economico, sviluppo capitale sociale, creazione di valore cognitivo e il tema dell’impatto ambientale. Sugli aspetti economici – spiega Briante – parliamo di crescita degli investimenti e grande capacità di esportazioni e capacità moltiplicativa del valore generato. Per ogni mille euro in Italia altri mille euro si ripercuotono sulla filiera. Dal punto di vista del capitale sociale parliamo di occupazione crescente, anche sui numeri dell’occupazione femminile. Parliamo di impatto cognitivo dove inseriamo tema innovazione, formazione, ricerca e sviluppo. Merck investe molto in ricerca pre-clinica e clinica che porta valore al sistema sanitario e ai pazienti. Infine – conclude – sul tema ambientale e sulla sostenibilità l’azienda ha obiettivi a livello global declinati con investimenti che vogliono migliorare sistema dei rifiuti e ridurre in consumi”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)