Farmaci scaduti all’ospedale “Fogliani” di Milazzo, la nota Uil Fpl:”Impropria assegnazione del personale caposala”

Sui farmaci scaduti all’ospedale “Fogliani” di Milazzo, arriva la presa di posizione della Uil Fpl a firma del segretario provinciale Livio Andronaco: “La giusta assegnazione del personale con profilo di caposala e/o Coordinatore infermieristico, cui spetta la gestione dei farmaci stupefacenti e psicotropi, avrebbe potuto evitare quanto accaduto e balzato agli onori della cronaca”. La tesi della Uil Fpl Messina è stata indirizzata ai vertici dell’Asp, all’assessorato regionale alla Salute e alla Corte dei Conti e per conoscenza ai carabinieri del Nas. “Purtroppo – si legge nella nota del segretario provinciale Livio Andronico – siamo costretti a segnalare che in codesta amministrazione la gestione delle risorse umane è un optional ormai consolidato anche se, l’attuale management, inconsapevolmente, ha ereditato dalle precedenti gestioni manageriali l’attuale collocazione del personale. Le recenti notizie, apparse a mezzo stampa, relativamente ai farmaci scaduti riscontrati durante le due ispezione, in un Presidio Ospedaliero (al Fogliani di Milazzo) di codesta azienda effettuate a distanza di un mese l’una dall’altra dai carabinieri del Nas insieme alla polizia giudiziaria, inducono la scrivente organizzazione sindacale a porsi molteplici interrogativi. Infatti, recentemente, con l’approvazione del regolamento per il conferimento degli incarichi di funzione organizzativa con funzioni di coordinamento, siamo venuti a conoscenza che presso alcune strutture aziendali, si trovano collocati n. 3 dipendenti ex caposala (DS) assegnati in contesti lavorativi in cui non sono previsti. A tal proposito, sembrerebbe che i succitati caposala si trovino addirittura in due, presso gli ambulatori di Pistunina, ed una unità presso la Direzione di Presidio dell’Ospedale di Mistretta. Tutto ciò a nostro avviso rappresenta un gravissimo danno erariale, nonché una grave diseguaglianza con altro personale di pari profilo. Ancor più preoccupante, è la situazione che si è generata nel presidio ospedaliero oggetto di Blitz da parte del Nucleo Antisofisticazione e Sanità, in cui sono emerse importantissime criticità relative ai farmaci e stupefacenti scaduti”. Uil Fpl chiede al management “di avviare in tempi celeri i provvedimenti necessari, prevedendo la corretta assegnazione del personale caposala, in atto assegnato in modo improprio, presso i presidi ospedalieri dove tale figura risulta realmente prevista e legata alla reale attività assistenziale ed organizzativa, giustificando l’impegno orario del succitato personale, che a nostro avviso per tutto questo tempo, con la misteriosa complicità non si sa capisce bene di chi, è rimasto impropriamente assegnato presso servizi che, non prevedevano tale figura nella attuale dotazione organica”.
