Festa della Repubblica: il programma delle celebrazioni a Roma
Dopo due anni di restrizioni per il Covid-19, la Capitale torna a celebrare la Festa della Repubblica con tutti i consueti appuntamenti. Giovedì 2 giugno, infatti, in occasione dell’anniversario dello storico referendum del 1946, con cui gli italiani abolirono la monarchia in favore della Repubbica, in via dei Fori Imperiali si svolgerà la tradizionale parata. Nel cielo, inoltre, è grande l’attesa per il volo delle Frecce Tricolore.
Le celebrazioni della Festa della Repubblica inizieranno da mercoledì 1 giugno, quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrerà i Capi Missione accreditati in Italia ad un concerto eseguito al Quirinale dall’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia diretta dal Maestro Myung Whun Chung (in programma musiche di Ludwig van Beethoven e Pietro Mascagni). Il concerto sarà trasmesso in diretta su Rai Uno, a partire dalle 18.30 e sarà aperto dal saluto del Presidente Mattarella. Non ci sarà – per ragioni legate alle misure precauzionali adottate per il contrasto all’infezione da Covid 19 – il tradizionale ricevimento serale nei Giardini del Quirinale.
Nella mattina di giovedì 2 giugno, alle 9,15, il Presidente della Repubblica, alla presenza delle più alte cariche Istituzionali, renderà omaggio all’Altare della Patria con la deposizione di una corona d’alloro con nastro tricolore. Contestualmente ci sarà il sorvolo delle Frecce Tricolori sui cieli di Roma.
Successivamente Sergio Mattarella riceverà, in via di San Gregorio, la presentazione dei reparti schierati per la rivista e assisterà alla tradizionale Parata Militare dalla tribuna presidenziale di via dei Fori Imperiali.
Nel pomeriggio del 2 giugno ci sarà solo una parziale apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale, dalle 15 alle 19, nel rispetto delle misure di prevenzione del rischio di contagio dal virus Covid19. L’ingresso sarà consentito a categorie di persone con fragilità rappresentate dalle associazioni a carattere nazionale. Gli invitati saranno circa 2.300, divisi in turni per permettere a tutti gli invitati di muoversi con adeguati livelli di sicurezza e sono stati individuati da Regione Lazio, da Roma Capitale e dalla Città Metropolitana di Roma Capitale.