Giammoro, De Leo e Sciotto scrivono al presidente della Commissione attività produttive dell’Ars a difesa delle maestranze dell’acciaieria Duferco
In una richiesta di audizione rivolta al presidente della Commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana, gli onorevoli Alessandro De Leo e Matteo Sciotto denunciano la discutibile procedura di cessione del contratto di lavoro e di transazione che ha interessato i dipendenti dello stabilimento di Giammoro della Duferco, per destinarli alle società del gruppo che gestiscono gli stabilimenti di San Zeno e Pallanzeno.
Nel richiedere l’urgente convocazione della III Commissione, i rappresentanti del gruppo Sicilia Vera hanno evidenziato come nonostante lo stabilimento di Giammoro abbia una grande capacità produttiva e una favorevole condizione logistica, anche con il recente completamento del pontile da parte dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, vi sia la volontà dei vertici del gruppo DUFERCO di procedere allo smantellamento dell’impianto produttivo trasferendo, si ritiene in maniera non del tutto regolare, i dipendenti presso altri siti di lavoro.
“Con l’obiettivo di proteggere quanto più possibile la posizione lavorativa dei dipendenti dell’acciaieria di Giammoro e la capacità produttiva dell’impianto – concludono gli on. De Leo e Sciotto – abbiamo chiesto di convocare in audizione in Commissione Attività Produttive, con estrema urgenza, i vertici della SICINDUSTRIA MESSINA e della DUFERCO TRAVI E PROFILATI SPA, per conoscere quali siano ad oggi le intenzioni dell’azienda anche in ordine alle intervenute richieste di rettifica o revoca dei già citati atti di cessione dei rapporti di lavoro”.