Gioiosa Marea, piromane colto sul fatto grazie alle videocamere di sorveglianza: ai domiciliari un 35enne di Patti

Piromane colto sul fatto grazie alle videocamere di sorveglianza. Ieri gli agenti del Commissariato di Patti, in provincia di Messina, hanno posto agli arresti domiciliari un trentacinquenne residente a Patti. L’uomo è accusato di essere stato l’autore di un principio di incendio verificatosi in località “Torretta” del Comune di Gioiosa Marea. Il fatto risale alla sera del 2 agosto quando, a seguito di segnalazione di un principio di incendio, intervenivano sul luogo gli agenti di Polizia che prendevano atto di quanto stava avvenendo. Le successive indagini, compiute dalla Procura della Repubblica di Patti, guidata dal Procuratore Angelo Cavallo, si sono avvalse del decisivo contributo delle immagini di alcune telecamere di sorveglianza installate sul luogo, che hanno permesso di immortalare la dinamica dell’accaduto e di identificare il soggetto responsabile. Una volta messi assieme tutti gli elementi raccolti, il Sostituto Procuratore della locale Procura, dott.ssa Antonietta Ardizzone, ha avanzato per il presunto incendiario la richiesta della Misura Cautelare degli arresti domiciliari, che ha portato al relativo provvedimento di esecuzione, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Patti. Tra le motivazioni che hanno condotto alla misura cautelare, oltre alla gravità del fatto commesso, è stato tenuto conto della personalità dell’indagato e del pericolo grave che possa continuare a compiere reati dello stesso tipo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *