Giornata della memoria: Musumeci ricorda vittime siciliane. A Milazzo fiori e alloro ai caduti, ma il pensiero è unanime da Messina a Saponara
«Nella Giornata della memoria desidero rivolgere un pensiero commosso alle vittime innocenti della Shoah. Giornate come questa devono essere uno stimolo alla riflessione collettiva oltre che un monito, soprattutto per le nuove generazioni. Non si può prescindere dalla lettura attenta degli avvenimenti che hanno segnato la nostra storia recente. È nostro dovere non dimenticare la tragedia dell’Olocausto e con essa le vittime siciliane deportate nei campi di concentramento. Storie terribili, che meritano condanna e memoria». Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in occasione della Giornata della Memoria.
A Messina, in occasione della ricorrenza della liberazione del campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau del 27 gennaio 1945, riconosciuta come “Giornata della Memoria”, l’Amministrazione comunale nonostante il particolare momento di emergenza sanitaria ha promosso alcune iniziative che si terranno, come nel resto del Paese, in forma virtuale e online. In particolare, gli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili e alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità hanno rivolto un invito agli studenti e al mondo giovanile a riflettere e a non dimenticare. A tal fine, i dirigenti scolastici sono stati invitati a dedicare insieme ai docenti la prima ora di lezione alla sensibilizzazione degli studenti, al fine di contribuire ad una formazione per i giovani a non dimenticare la sofferenza di allora, per sapere scegliere oggi, di evitare le nuove sofferenze ad altri popoli e ad altre persone, in qualsiasi parte del mondo. È stato inoltre realizzato il video “L’Umanità Negata – Le Leggi Razziali Italiane del ‘38” che sarà possibile seguire anche sul canale youtube del Comune di Messina.“La Giornata – hanno evidenziato gli Assessori Enzo Caruso e Laura Tringali – rappresenta contemporaneamente una dedica alle vittime della Shoah e una doverosa lezione per le giovani generazioni sull’importanza dei diritti umani e civili, negati dalle leggi razziali, affinché sia impossibile rassegnarsi all’orrore e all’offesa della dignità umana. È fondamentale riflettere sul valore e sull’importanza della memoria non solo perché ciò che è stato non si ripeta, ma anche e soprattutto perché resti custodito nel tempo il ricordo di una tragedia insanabile che continua ad offendere qualsiasi essere umano. Non dimenticare è un dovere morale, i valori della fratellanza, della solidarietà e della tolleranza sono oltre che valori di civiltà e umanità senza frontiere di luogo e di tempo, costituiscono le fondamenta su cui poggia la Carta costituzionale. La memoria va difesa ogni giorno con le nostre azioni, per allontanare i rischi delle persecuzioni di ogni tipo e affermare con convinzione il valore e l’importanza dei diritti umani e civili, dell’educazione alla pace, al rispetto della diversità e della dignità di ogni individuo”.
Nel giorno della Memoria a Milazzo l’A.n.e.i. e l’A.n.p.i. hanno reso omaggio ai Caduti con la deposizione di fiori e alloro. E in ottemperanza a quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a Palazzo dell’Aquila sono state esposte a mezz’asta le bandiere italiana e quella europea in segno di omaggio alle vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. A Monforte San Giorgio la giornata è stata ricordata con una locandina speciale affissa anche per le vie del paese insieme a quella dell’A.n.e.i., l’associazione nazionale degli ex internati di cui è presidente della sezione siciliana Maria Bottaro.
Il pensiero alla giornata del ricordo storico particolare è stato divulgato sulla pagina facebook anche dal sindaco di Villafranca Matteo De Marco: “Oggi 27 Gennaio ricorre la celebrazione della” Giornata della Memoria ” – scrive il sindaco – istituita al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei nonché tutti quelli che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, insieme a coloro che si sono opposti al progetto di sterminio ed, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Il permanere dell’emergenza da Covid-19 e del quadro epidemiologico complessivamente e diffusamente preoccupante su tutto il territorio comportano una forte limitazione della possibilità di intraprendere iniziative per rendere omaggio e per conservarne la memoria. PER NON DIMENTICARE!!! Il Sindaco M. De Marco”
Pensiero dedicato anche dal sindaco di Saponara Fabio Vinci:” 27 GENNAIO 1945 – 27 GENNAIO 2021 IL GIORNO DELLA MEMORIA – scrive Vinci – Il ricordo delle vittime della shoah non significa dimenticare i tanti altri genocidi accaduti, o peggio ancora stabilirne la assoluta priorità, ma sottolinea l’universalita’ di una memoria storica che non riguarda solo il popolo ebraico, ma l’intera umanità.Questa giornata deve fungere da monito a tutte le nuove generazioni, il riconoscimento collettivo di una orrenda pagina della storia di cui l’Europa è stata capace, anche con il disgraziato contributo della nostra Nazione.C’è una canzone scritta da Elie Botbol che non è altro che un versetto del testo di un salmo, un brano che interpretato dai bambini, è diventato forse l’inno più toccante nel ricordo del genocidio di un milione e mezzo di bambini uccisi dai nazisti.Mi piace condividerlo con Voi… per non dimenticare!”