I primi 4 cavalieri del mondo all’Europeo di Milano al via 88 binomi di 25 nazioni con 16 squadre
(Adnkronos) – Spettacolo assicurato all’Ippodromo Snai San Siro di Milano cornice d’eccezione per l’edizione 2023 dei FEI Jumping European Championship in programma da mercoledì 30 agosto a domenica 3 settembre. Ottantonto, tra amazzoni e cavalieri in rappresentanza di 25 nazioni, saranno gli indiscussi protagonisti di quattro giornate di sport ad altissimo livello. Il meglio del salto ostacoli a livello continentale sarà infatti presente a Milano, come confermato dalle iscrizioni definitive ufficializzate oggi dalla FEI. L’assoluto valore dei partecipanti alla 37esima edizione del Campionato d’Europa di salto ostacoli è sottolineato dal ranking mondiale della FEI appena pubblicato. Ben 7 tra i primi 10 e 16 tra i primi 25 cavalieri, saranno infatti al via all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Su tutti il poker che guida la classifica formato dallo svedese Henrik Von Eckermann, indiscusso numero 1 al mondo, dal francese Julien Epaillard, dall’olandese Harrie Smolders e dallo svizzero Martin Fuchs che, tra l’altro, vanta il titolo europeo individuale conquistato nel 2019 a Rotterdam. In gara anche il campione europeo in carica, il tedesco Andre Thieme che ripresenta DSP Chakaria con la quale aveva vinto il titolo nel 2021 a Riesembeck. Confermata la presenza di 16 team in lizza per il titolo a squadre (Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria e Italia), mentre le nazioni rappresentate a titolo individuale sono 9 (Bulgaria, Grecia, Liechtenstein, Israele, Macedonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia e Ucraina). Emanuele Camilli, Francesca Ciriesi, Giampiero Garofalo, Emanuele Gaudiano e Alberto Zorzi sono i cinque azzurri del Team Italia per i FEI Jumping European Championship 2023. A Milano la squadra del Capo Equipe Marco Porro cercherà di conquistare sul campo uno dei tre pass per le Olimpiadi di Parigi 2024, un traguardo che manca all’Italia del salto ostacoli da ben 20 anni. Romano, nato il 17 ottobre 1982, vive da anni in Germania. Da un paio di stagioni è uno dei punti di riferimento del Team Italia con il quale la scorsa estate ha partecipato al Mondiale di Herning, suo primo campionato internazionale in assoluto. Monta Odense Odeveld, un cavallo belga di nove anni, in grande crescita, come confermano i quattro percorsi netti (due in Coppa delle Nazioni e due in Gran Premio) nello CSIO di Falsterbo, in Svezia. Nata a Modena, dove vive, il 16 giugno del 1993, è agente delle Fiamme Oro della Polizia di stato. Nel 2022 ha conquistato il titolo nazionale assoluto ed esordito in un campionato internazionale al Mondiale di Herning. Sua compagna di gara Cape Coral, una femmina di 13 anni che presenta anche a Milano 2023. A maggio è stata una dei protagonisti del secondo posto dell’Italia nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo dello CSIO di Roma. Napoletano nato il 19 maggio 1994, vive in Belgio. È figlio e fratello d’arte. Suo padre Paolo ha gareggiato a buoni livelli, mentre suo fratello Antonio è uno dei cavalieri di punta delle squadre azzurre. Primo aviere scelto del Centro Sportivo Aeronautica Militare, quest’anno si è laureato campione italiano in sella a Max Van Lents Schrans, baio di 11 anni che monta a Milano. Bronzo a squadre i Giochi del Mediterraneo 2018, è al suo primo Europeo. Nato a Matera il 30 giugno 1996. Nei mesi scorsi è rientrato in Italia, dopo aver vissuto per ben diciassette anni in Germania. Cavaliere di grande esperienza e dalle innumerevoli vittorie (49 quelle ad oggi nella stagione in corso) è il ‘Capitano’ in pectore del Team Italia per l’Europeo. Numero 23 nel ranking internazionale FEI, in carriera ha partecipato a due Olimpiadi (Rio de Janeiro; Tokyo), due Mondiali (Caen; Tryon) e tre Europei (Madrid; Herning; Aquisgrana). A Milano monta lo stallone di 11 anni Crack Balou. Padovano nato il 16 febbraio 1989, a febbraio è tornato in Italia dopo aver passato sette anni nei Paesi Bassi. È al suo secondo Campionato Europeo dopo quello di Goteborg 2017 nel quale si è classificato al quarto posto individuale, miglior risultato di un azzurro in un Europeo negli ultimi 50 anni (Hickstead 1973, 4° posto di Vittorio Orlandi con Fiorello II). Con il grado di graduato scelto gareggia per il Centro Militare di Equitazione dell’Esercito Italiano. A Milano monta il grigio di 11 anni Highlight W.
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