Il cardinale Ravasi inaugura Pordenonelegge
(Adnkronos) – L'attualità, con una riflessione che riparte dalle origini, sarà la bussola della 25/a edizione di Pordenonelegge, Festa del libro e della libertà, in programma dal 18 al 22 settembre: un intervento del cardinale Gianfranco Ravasi sul tema "In principio: creazione ed ecologia" inaugura il festival mercoledì 18 settembre (ore 18.30, Teatro Verdi di Pordenone), siglando l'avvio del primo quarto di secolo della manifestazione promossa dalla Fondazione Pordenonelegge.it, presieduta da Michelangelo Agrusti, curata da Gian Mario Villalta (direttore artistico) con Alberto Garlini e Valentina Gasparet. Imponenti i numeri, con oltre 600 autrici e autori italiani e internazionali protagonisti di 334 eventi in 43 sedi di incontro fra Pordenone e il Friuli Venezia Giulia, con 60 anteprime editoriali riservate al festivall: e a sottolineare l’attesa del pubblico, quasi 3mila prenotazioni si sono già registrate ad ora dall’apertura online del 2 settembre. "I libri – spiega il presidente di Fondazione Pordenonelegge.it, Michelangelo Agrusti – regalano sguardi preziosi sul mondo e ci ricordano che il valore letterario è sempre presidio di libertà. Per questo la 25/a edizione del festival resta sull'uscio della storia con la sua anteprima celebrata a Praga, nel cuore dell’Europa, e accoglie nel suo cartellone autrici e autori che entrano nel vivo del dibattito: da Azar Nafisi a Benard-Henri Lévy, dall'israeliano Eshkol Nevo all’ucraina Oksana Zabužko a molti altri, la 25/a edizione sarà una bussola per leggere meglio il tempo complesso che stiamo vivendo". Nel conto alla rovescia verso il festival, la Camera dei Deputati ha fatto pervenire la sua Medaglia 2024, riconoscimento per il contest "Poeti di vent’anni", e Pordenonelegge si appresta a donare 25 grammi di poesia: a tutti i suoi protagonisti: una edizione stampata a mano dalla Scuola di Grafica d'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, con le poesie dei vincitori delle prime quattro edizioni del Premio Saba: Umberto Piersanti, Milo De Angelis, Vivian Lamarque e Antonella Anedda. Al festival si preannuncia straordinaria la partecipazione degli ospiti stranieri, primo fra tutti il Premio Pulitzer Richard Ford, e poi lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, l'autrice iraniana Azar Nafisi che riceve il Premio Crédit Agricole "La storia in un romanzo" 2024, i grandi autori spagnoli Fernando Aramburu, Alicia Giménez-Bartlett e Angeles Caso. Sul tema dell’Intelligenza Artificiale interverranno il Manfred Spitzer, Miguel Benasayag; Hiroko Oyamada, Deborah Willis, Abi Daré, Gareth Rubin e Gillian McAllister, Janice Pariat, Piedad Bonnett, Laurent Binet, Geert Mak. Dall'Italia in arrivo centinaia di grandi protagonisti della narrativa e saggistica, con tante anteprime, come il sequel, 30 anni dopo, di "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" di Enrico Brizzi. Fra gli altri anche Gianrico Carofiglio, Antonia Arslan, Chiara Valerio, Donatella Di Pietrantonio, Rosella Postorino, Diego De Silva, Donato Carrisi, Felicia Kingsley, Giulia Caminito, Helena Janeczek, Eraldo Affinati, Enrico Galiano, Andrea Maggi, Mauro Corona, Federica Manzon, Federico Rampini, Aldo Cazzullo, Lilli Gruber, Mario Calabresi, Massimo Recalcati, Massimo Cacciari, Monica Maggioni, Vittorino Andreoli, Diego Marani, Mauro Covacich, Roby Facchinetti, Bruno Bozzetto e un’ampia finestra dedicata all’attualità sportiva con Adriano Panatta, Domenico Procacci, Arrigo Sacchi, Federico Buffa e la poesia come festival nel festival. Attraverso tre puntate live da Pordenone, Fahrenheit Rai Radio 3 festeggerà il suo primo quarto di secolo insieme a Pordenonelegge. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)