Intervento del dott. Vittorio Sorge, Vice Direttore Generale di Banca Popolare di Puglia e Basilicata
(Adnkronos) – A partire dal prossimo 8 maggio la Banca Popolare di Puglia e Basilicata utilizzerà un nuovo Sistema Informativo, migrando la propria piattaforma tecnologica ad un nuovo Centro Servizi, il Consorzio CSE di Bologna. Altamura (Bari) 2 maggio 2023.La banca cresce e quando si cresce i cambiamenti sono necessari. BPPB ha appena ricevuto un riconoscimento, quale eccellenza di Puglia, assegnato da “Milano Finanza”. Partiamo dal premio, che è vero riguarda le attività del 2021, ma in qualche maniera riconosce anche le positività dell'anno appena trascorso, tra cui il Bilancio appena approvato, che è stato un bilancio più che virtuoso. Pochi giorni è stato assegnato questo importante riconoscimento da Milano Finanza, “Siamo davvero orgogliosi, perché siamo stati premiati come la migliore Banca della Puglia del 2021. Un’attestazione che dimostra che il percorso intrapreso nell’ultimo periodo si è rivelato vincente. È necessario fare un salto nel passato e ricordare che dieci anni fa eravamo in una situazione molto complessa e difficile. Con il duro lavoro e il sacrificio di tutti i dipendenti, del management e della Governance di BPPB, è stato possibile fare le scelte giuste e coraggiose, che ci hanno consentito di raggiungere questo risultato”, tiene a sottolineare il dott. Sorge. Prosegue rimarcando i passi fatto dall’istituto negli ultimi dieci anni: “Tre sono le fasi cruciali che hanno segnato la nostra storia: la prima, c.d. di salvataggio (dal 2012 al 2015); la seconda di risanamento (dal 2016 al 2020), la terza, che stiamo vivendo, di consolidamento di una performance di eccellenza tra le banche popolari. Un triennio in cui abbiamo raggiunto risultati importanti, chiudendo l’ultimo bilancio di esercizio con un utile netto di oltre 22 mln di euro, il migliore di sempre della storia di questa Banca, distribuendo un dividendo, di 7 centesimi di € per azione. Una cifra che evidenzia un rendimento del 7% sugli attuali prezzi di mercato, che per chi investe oggi sono un rendimento tre punti superiore a quello dei titoli di Stato di durata decennale”. Un bilancio solido e molto qualificato, con indicatori di efficienza, di solidità patrimoniale e di qualità del portafoglio crediti, che si rilevano in alcuni casi tra i migliori di Sistema. Un indicatore importante, che nelle banche viene osservato per capire se sono efficienti o meno è il rapporto fra i costi e i ricavi. Che per la prima volta nel 2022, è sceso sotto la soglia del 70%, il che porta l’istituto nel novero delle banche che hanno un'efficienza almeno accettabile. Quindi questo passaggio, che è un passaggio significativo – oltre che una meta, una sorta di giro di boa – comporta dei cambiamenti necessari, che in questo caso diventano anche utili. Pertanto, la banca si appresta ad avere un nuovo linguaggio, un nuovo modo di comunicare, un nuovo modo di mettersi in relazione con la propria clientela. “Abbiamo deciso di cambiare proprio il modo di fare Banca. Siamo in continuo lavoro per offrire servizi innovativi, migliori e più efficienti e soprattutto adatti alle esigenze del cliente. Per farlo, il primo tassello necessario ed essenziale è quello di avere un sistema informatico tecnologicamente duttile, che sia in grado di accogliere servizi innovativi, che consenta di cambiare anche le modalità di offerta in tempi celeri e a costi sostenibili. Per questo, abbiamo deciso di fare un cambiamento così importante, migrando su un nuovo sistema informativo che riteniamo più performante, a partire dall’otto maggio. Come Banca, stiamo lavorando da più di un anno a questo obiettivo”. Una sorta di testimonianza del dinamismo che la banca ha all'interno di tutto il Sistema Finanziario italiano e delle Banche Popolari in particolare. Un dinamismo che diventa elastico, per adeguarsi alle esigenze e accompagnare le richieste dei clienti. Negli ultimi anni c’è stata una vera e propria rivoluzione che ha cambiato radicalmente il sistema bancario. Il settore fintech, protagonista del cambiamento, ha permesso di sfruttare al meglio le nuove tecnologie aiutando i clienti a raggiungere i loro obiettivi finanziari, dando il via ad una maggiore personalizzazione dei prodotti e dei servizi e delle esperienze. Per cogliere le nuove sfide ed essere in grado di rispondere alle istanze della clientela, si è deciso di cambiare il sistema informativo. Una scelta coraggiosa, maturata anche con l'esperienza della migrazione delle 26 filiali di UBI Intesa, di due anni fa, che ha consentito di acquisire un know how su tale tipologia di operazione. Un processo complesso perché si migrano tutte le operazioni e si cambiano le procedure. Una sfida di grande stimolo, poiché il nuovo sistema ha un’architettura aperta, che permette di integrare anche servizi offerti da start-up e da aziende fintech anche locali, che per le loro caratteristiche strutturali sono in gradi di offrire soluzioni ad hoc. È stato scelto CSE, il centro servizi di Bologna, perché è il sistema informativo utilizzato dalla maggior parte delle Banche Popolari Italiane. “Noi siamo una Banca Popolare, siamo molto fieri di esserlo e lo vogliamo essere in maniera sempre più convinta e incisiva. Condividere il sistema informativo con le altre banche popolari riteniamo possa essere un fattore vincente, perché potremo condividere esigenze e soluzioni”. La valorizzazione di Banca Popolare di Puglia e Basilicata viene esaltata dal confronto e dall'integrazione all'interno di un sistema omogeneo come quello delle Banche Popolari. E questa cosa avviene in prospettiva, anche di quelle che saranno le celebrazioni per i 140 anni di BPPB. 140 di storia, ma con uno sguardo sempre proteso al futuro, si apre un tempo nuovo in cui transizione ecologica, innovazione digitale, inclusione sociale e culturale continueranno ad essere i pilastri essenziali per la crescita della Banca. Conclude il dott. Sorge con l’invito ai tanti clienti della banca: “Adesso siamo concentrati sulla migrazione prevista per il prossimo 8 maggio: stiamo lavorando da tempo per far sì che la clientela possa avere il minor fastidio possibile. Stiamo lavorando veramente intensamente con professionalità e con passione, per rendere tale passaggio il più fluido possibile. E dico anche che tutte le persone delle nostre filiali, più le persone del contact center, sono state e saranno pronte a rispondere a qualsiasi richiesta da parte della clientela. Proprio perché venga accompagnata, laddove necessario, nella risoluzione di problemi che mi auguro non ci siano, ma che devo onestamente riconoscere, potrebbero presentarsi ‘fisiologicamente’ come in qualsiasi fase di cambiamento. Chiedo quindi a tutti i nostri clienti di avere un po’ di pazienza per i giorni antecedenti, dal 5 all’8 maggio, poiché limiteremo infatti un po’ le funzionalità sui nostri ATM, sulle nostre carte e sui canali di internet e corporate banking e nei giorni immediatamente successivi. Lo facciamo perché stiamo lavorando per poter essere in grado di offrire in prospettiva servizi migliori”. Contatti: https://www.bppb.it/
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