I&S: il futuro della raccolta rifiuti
(Adnkronos) – Con le sue tecnologie innovative, la software house trentina ha rivoluzionato il settore, fornendo una suite completa per l’effettiva applicazione della tariffa puntuale Trento, 19 aprile 2023. Gas, acqua, raccolta rifiuti: la storia di I&S – Informatica e Servizi è la storia di un’azienda che negli anni ha saputo innovare e rinnovarsi in un settore molto competitivo come quello delle Utilities. Da oltre 32 anni I&S offre il suo know-how come software house per rendere la vita di Amministrazioni e Cittadini più semplice e, soprattutto, più sostenibile, creando soluzioni tecnologiche innovative che in alcuni casi hanno rappresentato conquiste pioneristiche persino rispetto al legislatore e raggiungendo risultati che promettono di cambiare radicalmente la quotidianità di tutti noi. “Dopo aver maturato un’importante esperienza nella produzione di soluzioni tecnologiche per utilities negli ambiti gas, idrico e gestione del territorio, negli ultimi quindici ci siamo specializzati nel settore della raccolta rifiuti, dedicandoci a trovare le migliori soluzioni per gestire l’intero ciclo della raccolta, eliminando sprechi e inefficienze e portando grandi vantaggi per l’ambiente e nelle tasche degli italiani”, spiega Alessandro Fedrizzi, direttore tecnico e figlio di Pier Luigi, uno dei fondatori della società. “Il nostro lavoro consiste nello sviluppo ed applicazione delle migliori tecnologie per il monitoraggio e certificazione dei servizi a supporto delle Utilities che si occupano di igiene ambientale. Il tutto con una forte specializzazione nella misurazione del livello di produzione di rifiuti e nella certificazione dei processi. Da quando, più di vent’anni fa, abbiamo iniziato a collaborare con le principali eccellenze in Italia, come Contarina Spa, molte cose sono cambiate in questo mondo, e noi, grazie anche a una politica aziendale che ci porta a investire ogni anno il 12% del fatturato in ricerca e sviluppo, siamo riusciti non solo a stare al passo coi tempi, ma anche ad agevolare sostanziali cambiamenti nel settore”. E’ questo il caso dell’applicazione della TARIP, o tariffa puntuale, un metodo che calcola e premia il virtuosismo. “A differenza della TARI, con questo sistema si paga in base a quanti rifiuti si producono”, sostiene Fedrizzi. “Stiamo parlando del sistema conosciuto internazionalmente come Pay as you throw, che permette di superare la TARI, calcolata in base alle dimensioni della casa e ai componenti del nucleo familiare. Con la tariffa puntuale si introduce un concetto di meritocrazia che ben si sposa con le scelte etiche che hanno sempre contraddistinto la nostra azienda: la Tariffa Puntuale, infatti, innesca un circuito virtuoso in grado di ridurre i rifiuti indifferenziati, aumentare la quota di quelli riciclati, ottimizzare i giri di raccolta, abbattere i costi di gestione e quindi le bollette, favorendo così sia l’ambiente che il portafoglio dei cittadini”. Ad oggi, sono circa 200 i Comuni che hanno deciso di affidarsi alle tecnologie di I&S per gestire la raccolta rifiuti con la TARIP, per un bacino di utenti pari a circa 1,5 milioni di abitanti. Ma quale tecnologia si cela dietro a un sistema che copre così tanti utenti? “Abbiamo sviluppato un’offerta tecnologica tra le più complete sul mercato, in grado di ottimizzare il lavoro di raccolta e tracciamento dei rifiuti”, racconta il manager. “Stiamo parlando di una piattaforma che comprende un gestionale web per gestire anagrafiche utenze e contratti, attrezzature e servizi fino alla tariffazione e alla bollettazione, una sala controllo per la pianificazione e rendicontazione del servizio di raccolta sul territorio, uno sportello on-line per gestire le richieste e le segnalazioni dei cittadini, e un pacchetto di 8 applicazioni android che portano il gestionale sul campo, rendendo più agile il lavoro di raccolta rifiuti”. Insomma, l’offerta di I&S non è solo la più innovativa, ma anche la più completa: facilita la vita del cittadino e agevola sia il lavoro degli operatori di campo che la gestione e controllo da parte del personale amministrativo che gestisce tutti i dati e le informazioni utili in un unico eco-sistema. Con una produzione 2022 del valore di 3 milioni di euro e una crescita di fatturato di più del 95% negli ultimi 5 anni, I&S guarda al futuro con grande ottimismo, scommettendo in un team giovane (età media 38 anni) e in un settore che va verso una sempre maggiore digitalizzazione. “Cestini intelligenti, app per i cittadini, camioncini che si gestiscono in autonomia, intelligenza artificiale per la pianificazione ottimale del servizio: il settore della raccolta rifiuti subirà nel prossimo futuro grandi cambiamenti, e noi ci siamo”, conclude Fedrizzi. “Per I&S si chiude la fase di sperimentazione e si apre quella della conferma. Attualmente solo il 15-20% dei Comuni italiani applica la TARIP ma siamo convinti che col giusto lavoro di sensibilizzazione, l’intervento normativo dell’Autorità dedicata (ARERA) e la sempre maggiore consapevolezza ambientale, molte altre Pubbliche Amministrazioni abbracceranno presto queste tecnologie e, con loro, un modello di gestione dei rifiuti più sostenibile, efficiente e giusto”.
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