Istruzione, incrementato il Fondo di funzionamento. Turano: «Trenta milioni per le opportunità degli alunni siciliani»
L’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale aumenta i contributi per il funzionamento amministrativo e didattico degli istituti scolastici siciliani. Il decreto, firmato dall’assessore Mimmo Turano e pubblicato sul portale della Regione a questo link, prevede «incrementi per tutte le scuole – sottolinea l’assessore – ma che arrivano al 50 per cento per gli alunni degli Ipsoa, ossia gli Istituti professionali per i servizi enogastronomici e l’ospitalità alberghiera. Gli aumenti, che investono tanto la spesa pro capite per gli studenti quanto i contributi per i singoli istituti, sono naturale e immediata conseguenza del rimpinguamento del Fondo di funzionamento amministrativo e didattico, passato da 27 a 30 milioni di euro all’anno. Sono fondi che siamo riusciti ad aumentare e che spendiamo fino all’ultimo euro, perché le scuole possano funzionare sempre meglio. Vigiliamo e provvediamo affinché il benessere e le opportunità didattiche dei ragazzi si evolvano costantemente».
Le nuove dotazioni, che andranno compiutamente a regime all’inizio del prossimo anno scolastico 2024/2025, comprendono tra l’altro l’aumento da 100 a 150 euro per ogni alunno degli Ipsoa; l’innalzamento del contributo per tutte le istituzioni scolastiche, senza distinzioni di ordine e grado, da 4.000 a 6.500 euro ciascuna, cui si aggiunge l’incremento, da 400 a 500 euro, per ciascun plesso scolastico e sede aggiuntiva di ogni istituto; l’assegnazione aggiuntiva di 1.000 euro per gli Istituti professionali agrari dotati di un’azienda agricola; l’ulteriore assegnazione aggiuntiva di 500 euro per le scuole che ospitano corsi serali, per le scuole ospedaliere e per le scuole carcerarie.