“La buona vita” della Sicilia di Manghi e Losacco per “Geo” in anteprima a Varese. Sulle musiche dei Malanova che suonano la “Katàbba”
Entrambi i documentari sono stati girati per la trasmissione “Geo” di Rai3 e andranno in onda nella prossima stagione. E hanno caratterizzato la vigilia di Ferragosto di Angera (Varese), nell’ambito della rassegna “Di terra e di cielo”.
“Shetland” ha preceduto “La buona vita” sempre del duo Eugenio Manghi con Annalisa Losacco, che con la collaborazione di Salvatore Siracusa e Roberta Fonti raccontano luoghi, mestieri e tradizioni di una Sicilia operosa e legata ai valori di un tempo, lontana da pregiudizi e luoghi comuni. Quella che hanno scoperto nel loro viaggio di qualche anno fa tra Nebrodi e Peloritani. Dove Eugenio Manghi e Annalisa Losacco hanno conosciuto le musiche dei Malanova, gruppo musicale della Valle del Mela, che “dipingono” anche nella recensione dedicata all’evento dal quotidiano varesino La Prealpina. Manghi racconta anche dell’ispirazione venuta fuori dalla “Katàbba” di Monforte San Giorgio, una tradizione di Monforte San Giorgio (Messina) che racconta la liberazione dei Normanni della Sicilia dal dominio saraceno con una sonata per campane e tamburi, raccontata in musica dal gruppo etno folk della provincia messinese.
“Davvero, quando abbiamo letto le motivazioni che hanno indotto Eugenio Manghi a dare il titolo di “La Buonavita” al suo ultimissimo documentario, ci siamo emozionati non poco! – scrivono i Malanova sulla pagina facebook – Davvero, non ci aspettavamo questa parola “tutta unita” e nemmeno da dove essa ha tratto origine! Le belle parole di Eugenio per Malanova, in questo articolo di stampa, ci riempiono di gioia e rafforzano l’impegno, nostro e di tutti gli amici cari, che da sempre ci accompagnano in questa avventura, con i quali condividiamo questo felice momento!“