La casa editrice Pensa MultiMedia lancia la collana “Pratiche Dialogiche” diretta da Riccardo Mazzeo, con testi di Bauman e Benasayag

(Adnkronos) – La collana farà conoscere al pubblico italiano le voci più importanti del cosiddetto “approccio dialogico finlandese”, ospitando anche testi poco conosciuti o inediti di grandi pensatori contemporanei Lecce, 23 ottobre 2'023. In un mondo sempre più minacciato da conflitti geopolitici e in cui la transizione digitale rischia di aumentare l’isolamento sociale, promuovere le pratiche del dialogo e dell’ascolto in una prospettiva multidisciplinare è la sfida di Pratiche Dialogiche, la nuova collana della casa editrice di Lecce Pensa MultiMedia.  “La collana ha due potenti radici: la prima viene dalla Finlandia, dove due esperti di salute mentale e di disagio sociale, Jaakko Seikkula e Tom Arnkil, negli ultimi decenni hanno dimostrato che casi ritenuti irredimibili potevano essere risolti grazie all’approccio dialogico, senza farmaci né terapie individuali, semplicemente con il dialogo fra gruppi di persone che in quel modo ‘scoprivano’ fonti di malessere fino a quel momento latenti.La seconda viene da Zygmunt Bauman, che negli ultimi anni scrisse numerosi libri in dialogo con altri autori, mostrando i pericoli che corre la nostra società in cui le diverse discipline hanno smesso di comunicare tra loro, mentre hanno più che mai bisogno l’una dell’altra”, spiega il direttore di “Pratiche Dialogiche” Riccardo Mazzeo, storico editor della casa editrice Erickson e traduttore di un centinaio di libri da inglese, francese e spagnolo. “Bauman per me è stato un maestro di conoscenza e di vita”, aggiunge Mazzeo, che negli ultimi anni ha scritto libri a quattro mani con Edgar Morin, Tariq Ramadan, Miguel Benasayag, Agnes Heller e con il grande pensatore polacco. Non a caso, sono alcuni dei nomi che impreziosiscono la collana “Pratiche Dialo
giche”, tra i cui cinque volumi finora pubblicati figurano, infatti, Del dialogo nella complessità (2022) di Miguel Benasayag e Teodoro Cohen, e Educazione e identità interculturale (2023) di Zygmunt Bauman, Agostino Portera e dello stesso Mazzeo. Completano la collana Possiamo avere una seconda vita (2023) di Marianna Jajac, Il dialogo guarisce, ma perché? (2023) di Jaakko Sekkula e Dialogo cinema e letteratura (2022) di Nina Harriet Saarinen e di Mazzeo, nel quale cinema e letteratura diventano “intercessori preziosi per scoprire, attraverso l’identificazione con i personaggi e la messa a fuoco delle situazioni, qualcosa di sé e degli altri che rimarrebbe celato limitandosi a restare seduti nello stagno della propria comfort zone dove si perdono l’analisi, l’elaborazione, le parole stesse, sempre più ridotte, senza le quali non si può sviluppare neppure il pensiero”. “Pratiche Dialogiche” è soltanto una delle 60collane di Pensa MultiMedia, casa editrice con sede a Lecce, dalla forte vocazione accademico-scientifica, che dal lontano 1997 collabora con le principali università italiane. Dalla storia alle scienze sociali, dalla filosofia alla psicologia, dalle lettere classiche alle letterature contemporanee, dalla storia dell’arte all’archeologia, dall’economia e statistica alle scienze giuridiche, il catalogo di Pensa MultiMedia conta più di 1200 titoli e 10 riviste, anche di fascia A. 
CONTATTI: https://www.pensamultimedia.it/
 —immediapress/cultura-tempo-liberowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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