«La contaminazione è un elemento chiave per rinnovare e valorizzare gli impianti sportivi»
(Adnkronos) – Lo afferma Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech, in occasione del suo intervento allo Sport Industry Talk di RCS Academy in cui ha raccontato il progetto di valorizzazione dell’Ippodromo Snai San Siro di Milano Milano, 28 novembre 2023 – Si è svolta oggi la quinta edizione dello Sport Industry Talk “Innovazione e nuove prospettive” organizzato da RCS Academy per alimentare un confronto tra esperti sul ruolo dei grandi eventi sportivi, sull’importanza delle infrastrutture e sulle scelte di investimento in innovazione e responsabilità sociale.
Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech, ha partecipato in qualità di speaker al panel “Le infrastrutture sportive del futuro. Dall’esperienza sportiva giovanile alla funzione sociale”. Nel suo contributo, Schiavolin ha raccontato l’evoluzione dell’Ippodromo Snai San Siro, lo storico impianto liberty situato nel cuore di Milano di proprietà di Snaitech, e di come oggi sia arrivato a rappresentare un luogo unico nel suo genere, capace di attrarre migliaia di milanesi ogni anno grazie ad eventi sportivi, culturali e di intrattenimento. «Quando nel 2015 abbiamo avviato il nostro ambizioso progetto di valorizzazione dell’Ippodromo Snai San Siro, la visione era quella di creare un luogo che fosse al tempo stesso casa dei milanesi e tempio degli sport equestri ai massimi livelli. Abbiamo fortemente voluto aprire l’Ippodromo alla città e ai milanesi, abbiamo scelto di contaminare: siamo diventati esperti nella ristorazione, nei concerti, nelle visite didattiche, nelle iniziative comunali, nei grandi eventi e anche nell’organizzazione di concorsi di Show Jumping – ha dichiarato Fabio Schiavolin, AD di Snaitech. – Stiamo già lavorando a nuovi entusiasmanti progetti, siamo convinti che il nostro impianto abbia tutte le carte per accogliere nuove sfide e, di conseguenza, per affermarsi sempre di più come location per eventi di intrattenimento destinati al grande pubblico, sportivi e non». Nel corso del suo intervento, Schiavolin non ha solo raccontato l’evoluzione dell’Ippodromo dal 2015 ad oggi ma anche il suo futuro: l’impianto è infatti al centro di un grande progetto di ristrutturazione e riqualificazione che ha lo scopo di riunire tutte le specialità del cavallo dando vita ad un polo unico capace di ospitare galoppo, trotto ed equitazione dentro le stesse mura. Non solo, all’interno di questo ampio progetto ha trovato spazio anche la restaurazione e l’ammodernamento dell’ex tribuna secondaria che diventerà la nuova Tribuna del Trotto. Sport, architettura ma anche mondanità e intrattenimento: Snaitech ha infatti anche aperto all’interno della nuova Tributa del Trotto due ristoranti che, essendo sempre aperti, permettono ai milanesi l’accesso all’ippodromo attraverso il parco botanico tutto l’anno. PER ULTERIORI INFORMAZIONI: Ad Hoc Communication Advisors Pietro Cavalletti – Cell. 335 1415577; e-mail: pietro.cavalletti@ahca.it; Sara Mastrorocco – Cell. 3351415590; e-mail:sara.mastrorocco@ahca.it; —immediapress/economia-finanzawebinfo@adnkronos.com (Web Info)