L’ambizione spaziale della Cina: espansione della Stazione Tiangong

(Adnkronos) – In un clima di crescente entusiasmo per il progresso spaziale, la Cina ha fatto luce sui suoi progetti futuri per la stazione spaziale Tiangong durante il recente Congresso Astronautico Internazionale di Milano. Li Ming, portavoce del programma, ha illustrato una visione audace che prevede la trasformazione della stazione da una struttura a "T" a un più intricato design a "croce" o "doppia T", simboleggiando un salto evolutivo nell'infrastruttura spaziale cinese. Il cuore di questa trasformazione è il modulo centrale Tianhe, che si prepara ad accogliere nuovi moduli. Questa espansione non solo migliorerà la capacità di ricerca della stazione, ma simboleggia anche l'impegno della Cina a consolidarsi come una potenza spaziale influente. Con questa mossa, Tiangong diventerà una base più versatile per esperimenti scientifici avanzati, offrendo agli scienziati le risorse per sondare più profondamente i misteri dell'universo. 
L'agenda spaziale cinese comprende anche piani ambiziosi di esplorazione lunare, con missioni programmate per il 2026 e il 2028 che mirano a esplorare e, eventualmente, sfruttare le risorse del polo sud della Luna. Queste missioni sono fondamentali per testare le tecnologie necessarie per una futura base lunare permanente, sottolineando l'importanza strategica delle innovazioni spaziali per la Cina. A complemento degli sforzi spaziali, il nuovo spazioporto commerciale in costruzione presso Xichang mira a facilitare un aumento della frequenza dei lanci spaziali, rafforzando la capacità della Cina di mantenere e espandere le sue mega-costellazioni in orbita bassa. Una delle ultime notizie che riguarda la stazione speciale è il completamento di uno degli esperimenti scientifici più avanzati che riguarda i pesci zebra. L'esperimento in questione ha stabilito nuovi record di sopravvivenza in microgravità e ha fornito dati cruciali per la progettazione di ecosistemi chiusi autosufficienti nello spazio. Lo studio è stato progettato e supervisionato congiuntamente da un team di scienziati provenienti da diversi istituti di ricerca, tra cui l'Istituto di Fisica Tecnica di Shanghai e l'Istituto di Idrobiologia di Wuhan, entrambi sotto l'egida dell'Accademia Cinese delle Scienze.  
Il successo è stato reso possibile da un innovativo ecosistema acquatico chiuso (CAES) a bordo della Tiangong, che incorpora un sistema di supporto vitale biologico rigenerativo, un sistema di controllo dell'equilibrio dei gas e un sistema di trattamento microbico. I controlli intelligenti e automatizzati nell'ecosistema chiuso, come un sistema di sensori installato, monitorano parametri della qualità dell'acqua come il pH e la conducibilità per garantire un habitat acquatico sicuro e sostenibile. Il CAES è inoltre dotato di una pompa per liquidi che migliora lo scambio di fluidi tra le camere di coltivazione di pesci e piante.  
I pesci zebra sono ampiamente studiati nelle scienze della vita e nella biomedicina a causa dei loro vantaggi unici, inclusa la somiglianza del loro patrimonio genetico con quello umano, superiore al 70%. Il breve ciclo riproduttivo e di sviluppo dell'organismo e le uova trasparenti consentono inoltre agli scienziati di studiarne le caratteristiche interne man mano che crescono. Mentre gli scienziati cercano di comprendere ulteriormente i vari effetti della microgravità sul corpo umano, dai ossa al cuore e al cervello, i ricercatori hanno trovato nei pesci zebra un organismo modello ideale per tali esperimenti. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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