L’Europa multa Meta per la privacy di Facebook, è la sanzione più alta di sempre
(Adnkronos) – Nuovo duro colpo in Europa per Meta: l'Autorità di regolamentazione incaricata di sovrintendere alle sue operazioni nella regione ha inflitto una multa di 1,2 miliardi di euro per violazioni delle leggi in materia di protezione dei dati. Si tratta della più alta sanzione mai comminata finora dalla UE. È stata la Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) a prendere di mira le pratiche di Meta Platforms riguardanti il trasferimento dei dati degli utenti di Facebook dall'Europa agli Stati Uniti. L'indagine era stata avviata nel 2020, ma un contenzioso legale aveva rallentato il processo fino agli inizi del 2021. La multa supera di gran lunga i 746 milioni di sanzione inflitti nel 2021 dalle autorità europee ad Amazon. Meta ha già annunciato la sua intenzione di appellarsi contro questa decisione. La sanzione si aggiunge a una multa di 390 milioni che la DPC aveva inflitto a Meta Platforms all'inizio di quest'anno e a un'ulteriore sanzione di 405 milioni di euro nel 2022, entrambe relative a violazioni delle regole sul trattamento dei dati. Nel commentare la decisione della UE il Commissario per la protezione dei dati, Helen Dixon, ha sottolineato come Meta Platforms non abbia garantito un "livello di protezione" conforme alle leggi europee, facendo specifico riferimento al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). La DPC ha ordinato l'interruzione dei trasferimenti di dati finché Meta Platforms non si adeguerà alle normative regionali, cessando il trattamento illecito dei dati degli utenti europei, compresa la conservazione degli stessi su server statunitensi. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)