Libri, “I tuoi sogni nel mio cassetto” li conserva Mariagrazia Allegra
“I tuoi sogni nel mio cassetto” li conserva Mariagrazia Allegra. “Mi ha coinvolto la lettura di questo libro, mi ha portato a rileggere alcune mie personali convinzioni. La vita è fatta soprattutto di sogni, se così non fosse, con la dura realtà che di volta in volta bussa alla nostra porta, non saremmo esseri umani, ma bestie. “L’uomo non può mai smettere di sognare. Il sogno è il nutrimento dell’anima, come il cibo è quello del corpo. Molte volte, nel corso dell’esistenza, vediamo che i nostri sogni svaniscono e che i nostri desideri vengono frustrati, tuttavia è necessario continuare a sognare, altrimenti la nostra anima muore. Mariagrazia con questo manuale ti offre un grande aiuto. Dopo averlo letto sono sicuro che noterai una spinta interiore al cambiamento, non lasciarla scappare, cavalca l’onda dell’evoluzione!
Ma non è per tutti semplice e scontato individuare il proprio talento ed i propri desideri, anche se, una cosa è certa: tutti hanno talento! Con questo libro l’Autrice vuole accompagnare il lettore, passo dopo passo, alla conoscenza di se stesso, alla riscoperta dei suoi desideri più profondi e al riconoscimento dei suoi talenti. Inizialmente parla della sua esperienza come se fosse una breve fiaba per poi approfondire in seguito e per far comprendere che nessuno è esente da difficoltà e sforzi.
Grazie ad una serie di esercizi, si potranno raccogliere informazioni sulla propria persona e individuare i propri desideri ed ambizioni. Dopo questo passaggio di conoscenza ed individuazione, L’Autrice porta il lettore ad immergersi in una riflessione di autoconsapevolezza. Svela delle strategie che la maggior parte degli individui dà per scontate nella teoria ma che in pochi veramente mettono in pratica (individuazione, informazione, preparazione, azione, focalizzazione e perseveranza). Le imprime nella mente del lettore per poi portarlo ad agire. Gli fa rendere conto che i fallimenti fanno parte del percorso e che non devono essere fonte di rinuncia ma, al contrario, devono essere una lezione di vita (a tal proposito ha inserito diversi esempi di personaggi famosi che hanno fallito ma che sono andati oltre i loro fallimenti raggiungendo il traguardo).
La paura del fallimento non è l’unico ostacolo, nei capitoli successivi si possono apprezzare altri esempi di scuse e limitazioni che ognuno di noi si autoimpone. Un capitolo, che ha dato il nome a questo libro, è proprio rivolto a chi si spinge a realizzare i sogni di altri o chi, al contrario, delega altri (classico esempio genitore verso figlio) a realizzare quel sogno che è stato impossibile concretizzare personalmente.
L’argomento successivo, tanto amato quanto odiato, è l’invidia. L’Autrice spiega come nasce e come sconfiggerla (o trasformarla in un vantaggio). Tutti noi abbiamo un “tallone d’Achille” e delle paure e in questo capitolo da consigli per non lasciarsi bloccare da essi. Esiste un conflitto che tutti conosciamo e al quale ha rivolto una poesia: “cuore contro mente”, per permettere al lettore di afferrarne il significato come la morale per una fiaba, ovvero: segui sempre il cuore…ma assicurati di portare con te il cervello.
Un altro aspetto importante è l’afferrare gli impulsi che ci invia il nostro inconscio. Grazie ad esso possiamo individuare i nostri bisogni più intimi.
A questo punto passiamo alla parte più intensa del libro che, dopo una serie di esercizi per abbattere la mancanza di volontà e l’importanza di imparare dai propri errori, si arriva alla chiave: “credere in se stessi”.
Qui si ancorano tutti i capitoli precedenti. Questo ancoraggio porta alla scoperta, sviluppo e approfondimento dei propri talenti a prescindere dalle nostre passioni che, spesso, vanno ad offuscare il talento stesso.
Una persona talentuosa può essere scavalcata da chi non ha talento ma possiede la determinazione e perseveranza, mentre il talento affiancato alle strategie precedentemente descritte e approfondite, ottimizzando il proprio tempo e rinforzando la fiducia in sé… diventa eccellenza.
Nella parte finale del libro l’Autrice mette tutto in discussione. “Perché facciamo ciò che facciamo?”
Imparare a riconoscere i propri valori e, di conseguenza le proprie regole, ci aiuterà a comprendere cosa ci spinge verso una determinata direzione e perché, invece, non riusciamo a proseguire verso un’altra. Essenziale è anche distinguere il “fine” dal “mezzo”.
Un altro aiuto prezioso è “migliorare il proprio dialogo interiore”. I risultati saranno tangibili.
Se tutto si va ad ancorare al “credere in se stessi” come se fosse il fondale dell’oceano, ci deve essere qualcosa di più forte che ci tiene a galla. L’essenziale: L’AMORE. Tutto viene mosso e tenuto a galla dall’amore. Unendo questi punti si potrà raggiungere la felicità, ma L’autrice vede oltre. Perché c’è qualcosa di più forte, il viaggio che percorriamo conta più del traguardo e la “pace interiore” conta più di della felicità.
Conclude questo libro con delle interviste. Inserite perché ognuno di noi vede il mondo, le varie situazioni e vicende dalla propria posizione. Allora perché provare vedere le cose da prospettive diverse?”