L’Internazionalità polacca all’IFW di Messina: sogno e avanguardia parole chiave della donna moderna
Sogno e avanguardia ma anche elementi di architettura e tecnologia per vestire una donna moderna e sensuale: sono le parole chiave delle collezioni pronte per la passerella dell’International Fashion Week, l’appuntamento che trasformerà per qualche giorno Messina in una piccola “capitale” della moda. È stata presentata stamane nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca la kermesse promossa dalla Camera Nazionale Giovani Fashion Designer che vedrà protagonisti domenica 8 settembre alle ore 19:30sulla suggestiva scalinata del Monte di Pietà autorevoli stilisti, nuove promesse e stilisti internazionali come le firme made in Polonia: Patrycja Plesiak e Anna Cichosz, che si aggiungono al luminoso parterre di nomi, già annunciati, Roberto Guarducci, Marina Corazziari, Martin Alvarez e Davorin Cordone, illustri stilisti assegnatari dei Golden Muse Award 2024.
“Occasione per accendere i riflettori sui nuovi canoni creativi dedicati al mondo femminile, sulla cura dei dettagli, sulle idee al passo coi tempi che sappiano essere straordinarie e sostenibili, romantiche e contemporanee – ha sottolineato la presidente della CNGFD Alessandra Giulivo – anche quest’anno durante la sfilata decreteremo il podio della seconda edizione delnostro concorso dedicato alle New Generations, cioè agli studenti dell’ultimo anno di scuole e accademie di moda e design che riceveranno alcune borse di studio e software. I finalisti sono Noel Tomassini, Archiropita Gallo ed Erika Giorgianni e presenteranno alcuni capi per aggiudicarsi il primo, secondo e terzo posto”.
Per il sindaco la città dello Stretto si conferma luogo di grandi eventi: “L’International Fashion Week è l’ennesimo appuntamento che abbiamo accolto a braccia aperte – ha detto Federico Basile – stiamo puntando sia su grandi concerti ed eventi da grandi numeri sia su iniziative specifiche di altissimo livello e valore, come quella in questione, che danno lustro a Messina grazie alla presenza di autorevoli rappresentanti della moda internazionale”.
All’incontro hanno preso parte anche l’assessore comunale ai grandi eventi Massimo Finocchiaro, che ha sottolineato come la moda sia un grande motore imprenditoriale non solo per chi vuole fare lo stilista ma anche per tutto il mondo parallelo e l’indotto, citando il mensile dell’UNSIC (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori) InfoImpresa che ha dedicato uno spazio proprio a questi argomenti, il direttore regionale ENASC Sicilia Piero Ricciardo che rappresenta e coordina uno dei servizi dell’UNSIC, il settore previdenziale, e il direttore della CNGFD Dario Caminiti, il quale he parlato degli shooting del 7 e 8 settembre della nomina eccellenza del Made in Italy della CNGFD a Gian Piero Cozza, couturier di Napoli couture. Sul palco del Monte di Pietà sfileranno anche le creazioni di Patrycja Plesiak e Anna Cichosz, direttamente dalla Polonia. Make-up e Hair saranno a cura di Francesco Cogliandro e il suo team. La Plesiak è una rinomata stilista, nota per il suo design innovativo ed all’avanguardia. Grazie alla sua attenzione ai dettagli ed alla voglia di oltrepassare i confini, Patrycja è diventata una figura di spicco nel settore della moda, in 12 anni di lavoro. Come stilista ha vinto numerosi premi internazionali. Ha rappresentato la Polonia all’Expo di Milano nel 2015 e ricevuto il “Premio Internazionale Grandi Artisti Luigi Centra”. Nel suo atelier di Łódź ha creato 46 collezioni originali nello spirito della moda sostenibile.
La Cichosz è diplomata alla Scuola d’Arte di Fashion Design della SAPU di Cracovia. Disegna collezioni femminili secondo la propria coscienza. Ha all’attivo diverse collaborazioni nel campo teatrale, pubblicitario e sartoriale in senso lato. Un brand che veste ogni tipo di donna facendola sentire protagonista, moderna, sicura di sé ed indipendente. La collezione di haute couture dal nome “Dream World” si ispira alla natura, utilizzando forme biologiche. Spunto principale gli elementi del mondo che ci circondano, i colori, la leggerezza, la fluidità e la simbiosi presenti in natura.