Lockdown fino al 3 maggio, a Pasqua stretta su controlli
Proroga del lokdown fino al 3 maggio prossimo e possibile valutazione da parte del Governo della possibilità di autorizzare poche riaperture mirate, sempre nell’ambito di filiere essenziali. Una “ponderazione”, come è stata chiamata, cioè, dell’elenco delle riaperture e istituzione di un nuovo Comitato di esperti, economisti e industriali, che affiancherà il Comitato tecnico scientifico per mettere a punto una road map, una griglia di regole per prefigurare le condizioni per una riapertura progressiva anche di altri settori della convivenza civile non secondari, a cominciare dai trasporti. E’ questo a quanto apprende l’Adnkronos da fonti presenti al tavolo di palazzo Chigi, il quadro prospettato dal premier Giuseppe Conte a sindacati e imprese.
“Al momento non siamo nelle condizioni di riaprire le attività produttive, rischieremmo di far risalire la curva dei contagi e vanificare i risultati che abbiamo ottenuto con le misure messe in atto dal governo”, avrebbe detto, a quanto si apprende, il premier Giuseppe Conte ai governatori, ai rappresentanti dell’Anci e dell’Upi, collegati in videoconferenza. “Vi anticipo che stiamo già lavorando per la fase 2, per il ripristino delle attività produttive. Per farlo ci avvarremo anche di un pool di esperti che faranno parte di un gruppo di lavoro che dialogherà con il Comitato tecnico scientifico”, ha spiegato il premier a quanto apprende l’Adnkronos.