Maltempo, bomba d’acqua ad Assisi ed esondato Tescio: no evacuati, in corso sopralluoghi
(Adnkronos) – In corso i sopralluoghi dopo il maltempo che si è abbattuto ieri su Assisi. Lo fa sapere il Comune di Assisi spiegando che "la bomba d’acqua che ieri pomeriggio ha colpito Assisi e Bastia Umbra è durata 12 minuti e ha scaricato 220 millimetri di acqua. Le zone maggiormente interessate sono state Armenzano, Costa di Trex, Pian della Pieve, Tre Fossi, Santa Maria di Lignano, Ponte Santa Croce nell’area del Bosco di San Francesco, ponte San Vittorino. Il Tescio è esondato in più punti, in particolare a Pian della Pieve e a valle nella zona del Bosco di San Francesco, invadendo i campi e aree limitrofe e trasportando con se tronchi e alberi. Poi la piena si è riversata su Bastia". "Un’esondazione del Tescio di tale portata non si verificava da almeno 60 anni. Tanta paura, ma non ci sono state conseguenze alle persone e i danni alle cose si limitano ad alcuni allagamenti dei piani bassi di alcuni edifici – continua il Comune di Assisi – Non ci sono stati casi di evacuazioni, nessun disperso, tutte le persone sono in sicurezza. Ci sono frane e smottamenti localizzati su strade comunali che costeggiano il torrente. Ci sono ingenti danni alle aree dove il fiume ha esondato e per smottamenti in montagna in particolare alle strade. Hanno retto bene i tratti che erano stati messi in sicurezza recentemente da Anas e comune". "Subito dopo la bomba d’acqua sono andate in tilt le comunicazioni telefoniche nel raggio di km mettendo in isolamento oltre mille persone, situazione critica già tante volte messa all’attenzione delle autorità dal sindaco affinché intervenga presso le società di telecomunicazioni che danno il servizio alla zona; le linee sono state ripristinate questa mattina – comunica il Comune di Assisi – In mattinata sono in corso i sopralluoghi dei tecnici della Protezione civile regionale e i tecnici del Comune, insieme al sindaco Stefania Proietti, che sono rimasti fino alle una di notte sulle zone interessate, prestando particolare attenzione alle aree di montagne e a Ponte San Vetturino e a Ponte di Bastiola che sono stati riaperti al traffico già nella notte". "Sempre da stanotte proseguendo questa mattina i tecnici della Provincia, prontamente intervenuti, stanno lavorando alla rimozione dei detriti che sono defluiti in seguito ai temporali. Si sta procedendo alla ripulitura delle strade di montagna 444 e 249 – osserva il Comune di Assisi – Non ci sono isolamenti, gli smottamenti sono circoscritti anche se isolano parzialmente alcune strade nella zona Tre Fossi. I sopralluoghi in corso servono per verificare i danni e quantificarli. È importante che eventuali segnalazioni vengano fatte al numero del comando della polizia locale 075/812820". "Come è stato anticipato il sindaco già ieri pomeriggio ha prontamente convocato il Coc (Comitato organizzativo comunale) per fronteggiare l’emergenza e prestare la prima assistenza – continua il Comune – In serata anche il prefetto di Perugia Armando Gradone e il questore di Perugia Giuseppe Bellassai si sono recati ad Assisi presso il Coc per constatare la situazione". "Il sindaco intende ringraziare sentitamente per il pronto intervento e per la vicinanza i vigili urbani e i tecnici dei servizi operativi del Comune, i tecnici della Provincia di Perugia, i vigili del fuoco, la polizia di Stato, le associazioni Misericordia e Croce Rossa, la Protezione civile comunale e regionale, la presidente della Regione Donatella Tesei e l’assessore regionale Enrico Melasecche e tutti i cittadini che sono stati attenti e pronti nell’affrontare l’emergenza", conclude. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)