Maltempo in Sicilia, allagamenti e smottamenti in diverse province
A Piazza Armerina (Enna) le abbondanti piogge di queste ore hanno provocato allagamenti e smottamenti in diverse aree del territorio comunale. In alcune contrade si è reso necessario l’intervento di mezzi meccanici per il movimento terra per liberare le strade da fango, detriti e arbusti. L’intervento con i mezzi si è reso necessario anche al fine di consentire alle famiglie il rientro nelle proprie abitazioni. Colate di fango si registrano anche lungo la strada provinciale 15, nel territorio del comune di Barrafranca, sempre nell’ennese.
Anche il territorio di Siracusa è stato interessato da nubifragi e nella zona nord si segnalano tombini scoperchiati, infiltrazione di acque meteoriche in appartamenti al piano terra di via Italia e in zona Tremilia. Anche in questo caso sui luoghi sono presenti le Organizzazione di Volontariato della Protezione Civile regionale. Nel catanese, comune di San Michele di Ganzaria, è stato segnalato uno smottamento sulla strada statale 124, al km 87, direzione Caltagirone.
Nubifragio anche su Canicattì, in provincia di Agrigento, dove si segnala l’allagamento di un sottopassaggio che ha destato non poche preoccupazioni per il coinvolgimento di alcuni autoveicoli. Un volontario della Protezione Civile riferisce che si è trattato di un violento ed improvviso nubifragio durato circa quarantacinque minuti. Il sindaco di Canicattì ha immediatamente attivato tutte le forze in campo. L’evento ha interessato diversi punti della città: sottopassaggi allagati, tombini saltati in aria e in qualche caso è risultato danneggiato anche il manto stradale. Sono intervenuti VVFf e le OodV. La situazione ora si è stabilizzata. I volontari hanno riposizionato tutti i tombini e rimosso i detriti con l’utilizzo dei Bobcat. Quindi la circolazione stradale è stata ripristinata. Gli eventi sono costantemente monitorati dalla Sala Operativa del Dipartimento Regionale della Protezione Civile Siciliana.