Massimo Rossetto: il pizzaiolo che ha trasformato l’arte degli impasti
(Adnkronos) – Pordenone, 30 luglio 2024 – Massimo Rossetto non è un semplice pizzaiolo. È un artista degli impasti che ha fatto della sperimentazione e della varietà la sua bandiera. Da quasi vent'anni, Rossetto ha deciso di distinguersi nel vasto mondo della pizza, creando impasti unici e originali che riflettono una ricerca meticolosa e una passione sconfinata per il suo lavoro, attuando una vera e proprio “rivoluzione degli impasti”. Rossetto non si accontenta dei soliti grandi classici: ogni settimana, la sua pizzeria “L’isola” a Pordenone offre sette impasti diversi, preparati rigorosamente a mano e con materie prime di stagione. «Durante l'inverno, il menù può includere impasti al porcino, all'ortica, alla castagna, alla zucca o al cavolo nero» racconta Rossetto. Questi impasti non solo offrono sapori straordinari e innovativi, ma soddisfano anche la vista: i colori vanno dal marrone del porcino al verde dell’ortica. Una “tavolozza di gusto” che porta avanti una missione: stupire i palati dei propri clienti. Rossetto ha iniziato a fare il pizzaiolo a dodici anni, seguendo le orme del padre. Già da allora, sentiva il bisogno di distinguersi: «Mentre tutti facevano pizze rotonde, io preferivo quelle ovali» ricorda. Dopo varie vicissitudini nel 2011 ha avuto l'opportunità di realizzare il suo progetto di impasti alternativi in una pizzeria di Polcenigo. Da allora, non si è più fermato, aprendo la prima pizzeria "L'Isola" a Malnisio in provincia di Pordenone con la sua compagna nel 2016, e riaprendola recentemente nuovamente a Polcenigo con il nome "Quelli dell’Isola". Le creazioni di Rossetto sono vere e proprie opere d'arte culinarie. Tra le sue invenzioni più apprezzate c'è la pizza “fagotto”, realizzata con impasti all'ortica e alla curcuma, ripiena di germogli di soia, pancetta al curry, ricotta di capra e gocce di peperone, il tutto completato con rucola, pomodorini, crema di pistacchio e glassa di lampone. «Ogni pizza è pensata per esaltare l'impasto e combinare ingredienti che creano un'esperienza gustativa unica» spiega il pizzaiolo, sottolineando che «la sperimentazione non si ferma agli impasti». Rossetto, difatti, abbina ingredienti e sapori con un'attenzione quasi maniacale, provando nuove combinazioni e facendole testare ai suoi collaboratori. «La mia pizza con pere, porro, speck e gorgonzola è un esempio: un connubio di sapori che può sembrare azzardato, ma che, con l'impasto giusto, diventa un'esperienza sublime» afferma Rossetto, sottolineando che «ogni nuova pizza è frutto di giorni di prove e aggiustamenti, fino a raggiungere la perfezione». Un’altra novità introdotta nella sua pizzeria è un format che prevede un’intera cena a base di pizza. Per far comprendere appieno il suo lavoro, quindi, ha introdotto un menù degustazione dall'antipasto al dolce, tutto a base di pizza. «Ogni terzo giovedì del mese, i clienti possono assaporare quattro impasti diversi, scoprendo la versatilità delle mie creazioni» racconta. La sua passione si è anche trasformata in un libro "La Pizza Mi Ha Salvato La Vita", in cui racconta il suo percorso, le difficoltà e le soddisfazioni di una carriera dedicata all'arte della pizza. Ma il futuro è ancora tutto da scrivere, e Rossetto non ha intenzione di fermarsi. La sua continua ricerca, infatti, lo porta a esplorare nuove frontiere, sempre con l'obiettivo di offrire ai suoi clienti qualcosa di unico. «Le mie pizze sono opere d’arte» ed è per questo che l'arte degli impasti si è trasformata in una missione di vita, che lo spinge a regalare ai suoi clienti un'esperienza gastronomica che va ben oltre la semplice pizza. I riconoscimenti non mancano, anche la guida Peperoncino Rosso, le ha riconosciuto due stelle. Per informazioni:
Pizzeria Quelli dell’Isola Tel. +39 331 4408991 via Pedemontana, 59 33070 Polcenigo PN —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)