Messina, al sacrario di “Cristo Re” la commemorazione in onore dei militari caduti per la Patria e conferita la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto
Oggi, 2 novembre, al Tempio Votivo di Cristo Re si è tenuta la cerimonia di commemorazione in onore dei militari Caduti per la Patria organizzata dal Comando della Brigata Meccanizzata “Aosta”, apertasi con l’atto solenne dell’Alzabandiera sullo sfondo della suggestiva Falce a fare da cornice all’evento. Alla celebrazione della Santa Messa, officiata dall’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla, alla presenza del Sindaco Cateno De Luca, hanno preso parte l’Assessore ai Rapporti con le Forze Armate Salvatore Mondello, il Prefetto Cosima Di Stani, e le massime autorità militari. A conclusione del rito religioso, è stata conferita dal Comune di Messina la Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto del quale ricorre quest’anno il centenario della traslazione della salma al sacello all’Altare della Patria. La proposta della cittadinanza onoraria, avanzata dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, appoggiata dallo Stato Maggiore della Difesa, perorata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e condivisa dalla Brigata Meccanizzata Aosta è stata accolta con Delibera della Giunta Municipale, proponente l’Assessore Mondello, cui è seguita l’approvazione da parte del Consiglio comunale il 31 marzo scorso.
Il Sindaco De Luca ha così motivato la consegna, al Comandante della Brigata Aosta Generale Giuseppe Bertoncello, della pergamena attestante la cittadinanza conferita al Milite Ignoto “Come riconoscimento alla memoria del reduce della Prima Guerra mondiale, di quel soldato rimasto ignoto per un secolo nel tentativo di favorire il processo di identificazione della popolazione nei confronti dei tanti militari dispersi in guerra. Un atto questo, che vuole significare un punto di riferimento per chi considera il Milite Ignoto, un fondamento del nostro popolo e dell’intera comunità nazionale, perché la sua storia racconta quella dei Caduti di ogni singola città e paese che, nel corso dei grandi sforzi bellici, hanno contribuito con il loro sacrificio alla costruzione del senso di unità nazionale”. Il Sindaco ha poi concluso ricordando che l’odierna giornata dedicata alla Commemorazione dei Defunti “nella quale il dolore intimo e privato di ciascuno di noi piange i propri affetti, si intreccia come ogni anno all’omaggio, sincero e profondamente sentito, nei confronti delle donne e degli uomini che hanno dato la propria vita nel nome della Patria”.
“Con questa consapevolezza – ha proseguito l’Assessore Mondello – rendiamo oggi onore al coraggio, allo spirito di sacrificio e all’altissimo senso di responsabilità di cui rinnoviamo annualmente la memoria ai Caduti di tutte le guerre, che hanno scritto con il loro valore le pagine più sofferte della storia d’Italia; e a coloro che sono impegnati in missioni internazionali di pace e ricostruzione, vittime anch’essi di conflitti armati tuttora in corso in tante parti del mondo”. Al termine della cerimonia è stata inaugurata una mostra statica di cimeli storici che sarà aperta la pubblico nella giornata di oggi sino alle 16; domani, mercoledì 3 e giovedì 4, dalle 8 alle 16.