Messina, annullata in parte l’ordinanza sui limiti anti covid del sindaco De Luca
E’ arrivato ieri in tarda serata il provvedimento del Tar di Catania, che ha annullato in parte l’ordinanza sui limiti anti covid, che tanto ha fatto discutere, del sindaco di Messina Cateno De Luca, e concedendo la sospensiva per la parte riguardante i rapporti con le professioni ovvero “La sospensione, dal lunedì alla domenica, dalle ore 19:00 alle ore 05:00 del giorno seguente, di tutte le attività professionali, ad esclusione di quelle sanitarie e parasanitarie”.
Il ricorso è stato depositato ieri mattina per il notaio Fabio Tierno e gli avvocati Vincenzo Ciraolo e Pietro Ruggeri dai legali Michele Giorgio e Joseph Caminiti. “Senza negare il carattere prioritario – nella presente fase di pandemia – del diritto alla salute dei cittadini, – si legge nel documento – il provvedimento restrittivo di altro diritto, costituzionalmente garantito, quale è quello al libero esercizio di un’attività lavorativa, anche in considerazione della complessiva regolamentazione nazionale e regionale attualmente vigente, deve trovare adeguato supporto motivazionale. Nel caso di specie, in disparte il riferimento alla necessità di limitare assembramenti, così come sostenuto in ricorso, non è dato evincere nel provvedimento impugnato quale sia la concreta e reale esigenza, nonché il rapporto causa-effetto, per operare la contestata restrizione oraria”.
Per il Tar la chiusura anticipata degli studi professionali “ha comportato l’inevitabile accavallarsi degli incontri programmati, con il conseguente maggior rischio di assembramento a causa dell’afflusso della clientela”.