Messina, camera ardente al Comune per l’ex deputata e assessore Angela Bottari
Camera ardente nell’aula consiliare del Comune di Messina per Angela Bottari, già parlamentare nazionale e assessore comunale. si potrà rendere omaggio alla donna che per prima, nel 1977, presentò la prima proposta di legge contro la violenza sessuale sulle donne. Un atto legislativo che segnò un momento storico nella lotta per i diritti delle donne, a palazzo Zanca, nella giornata di domani, giovedì 16 novembre, dalle ore 15 alle 20, e di venerdì a partire dalle 9, prima dell’esecuzione della cerimonia funebre nell’atrio del Palazzo Municipale, venerdì 17 novembre, con inizio alle 11.
“La nostra comunità perde un grandissimo riferimento culturale, politico e di valori per molte generazioni: Angela Bottari”. A scriverlo, in una nota, è Antonio Saitta, presidente dell’Assemblea provinciale del Partito democratico di Messina.
L’onorevole Bottari è stato un punto fermo della sinistra italiana, siciliana e per Messina – prosegue la nota – la cui preparazione e passione, spese esclusivamente per contribuire al cambiamento e al bene comune, sono stati e saranno sempre di esempio. Angela Bottari, prima deputata messinese, durante la sua lunga attività parlamentare e politica ha cambiato un’epoca. Ha dato diritti e voce a chi non ne aveva e, soprattutto, ha dato orgoglio, forza e speranza alle Donne”.
“Fu Angela – ricorda Saitta – a presentare la prima proposta di legge contro la violenza sessuale; prima relatrice della legge 442/81 che abrogò il matrimonio riparatore e il delitto d’onore. Rammentiamo il suo impegno anche per la legge sull’aborto e per la riforma della legge sulle adozioni dei minori, che mise al centro il bambino e il suo diritto di avere una famiglia”.
“È stata poi, non solo firmataria, ma anche componente del comitato ristretto per l’introduzione del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso”, aggiunge il presidente dell’Assemblea provinciale del Pd di Messina. “Angela Bottari è stata anche assessora alla Riqualificazione urbana e alle Politiche abitative del Comune di Messina, dal 2005 al 2007”.
“Basta ricordare questo suo pensiero per sentire l’importanza di un lascito di passione civile e politica per le generazioni future: ‘Credo che la più grande rivoluzione del Novecento sia la rivoluzione femminile, perché ha portato a una modifica reale della percezione della vita e del mondo. La mia generazione pensava che fossimo arrivate, che avevamo conquistato tutto, e ci siamo sedute. Oggi le nuove generazioni devono comprendere che non bisogna mai sedersi, ma essere vigili e continuare. Nessuna conquista avviene una volta per tutte, la devi sempre difendere: e al primo campanello d’allarme devi reagire, perché altrimenti ci sarà l’involuzione’.
“Tutta la comunità del partito democratico messinese si stringe a Gioacchino Silvestro e a tutta la famiglia in questo momento di grande dolore”, conclude la nota.
Ecco il cordoglio della Cgil Messina; “Il segretario generale Pietro Patti esprime il cordoglio della Cgil Messina per la scomparsa di Angela Bottari e ricorda il suo impegno sociale, le sue battaglie in difesa dei diritti delle donne e contro le disuguaglianze. La Cgil Messina si unisce al dolore della famiglia e rimarca il segno che lascia nella comunità tutta per le lotte portate avanti”.