Messina, condannato compagno violento: 5 anni e sei mesi oltre a 10 mila euro di risarcimento
Condanna esemplare per un compagno violento, un quarantunenne messinese, che reiterava comportamenti contrari alle regole civili contro la sua donna. Fino a quando la donna ha deciso di denunciarlo, e in quattro mesi si sono già celebrati udienza preliminare e primo grado. La donna, 43 anni e un precedente matrimonio con due figlie, subiva violenze continue anche in presenza di altre persone, a la figlia in comune la tratteneva dalla volontà di abbandonarlo.
Alle continue minacce di morte facevano eco il disinteresse per le esigenze familiari e anche le percosse per impedirle di partecipare alla festa di compleanno della sorella della donna. Poi l’ultimo episodio di violenza fisica con lesioni personali e danneggiamento dell’auto. La donna ha dovuto ricorrere alle cure del 118. Poi è scattata la denuncia.
Il giudice, dott.ssa Claudia Misale, ha condannato R. S. alla pena di 5 anni e mesi 6 di reclusione ed il risarcimento dei danni alla parte civile, liquidate in via equitativa in euro 10 mila, oltre le spese ed onorari per altri 1140 euro. Il pm aveva chiesto la pena di 2 anni e 9 mesi.
I dettagli delle violenze sono emerse dal dibattimento con la ricostruzione della donna assistita dall’avvocato Luigi Giacobbe. È una delle rare volte che il giudice quantifica pure il danno alla parte offesa.