Messina, DonnaArte ha celebrato le immense virtù del gentil sesso
Si è conclusa una partecipatissima 6^ edizione di DonnaArte, ideato e condotto da Helga Corrao, docente, pedagogista ANPE (Associazione Nazionale Pedagogisti), presidente dall’Associazione di Volontariato Sagittario insieme all’InformaDonna Messina che promuovono l’evento patrocinato dalla Regione Siciliana, coadiuvata dalla dott.ssa Genny Noto Millefiori, all’interno di un’accogliente location, l’AENIGMA Club messo a disposizione da Enzo Colombo. Sono state condivise riflessioni, buone prassi ed esperienze su pari opportunità, contrasto alle discriminazioni ed educazione al rispetto tra uomini e donne. Tanti e variegati sono stati gli interventi e le ospiti nel salotto della conduttrice ed ognuna si è raccontata al pubblico presente in sala in un dialogo a cuore aperto: Ersilia Caputo, Dirigente scolastico; Stefania Isola, allergologa; Valentina Marra, fumettista; Rosanna Gargano, poetessa; Valentina Sidoti, avvocato; Marialuisa Pino, pedagogista; Cinzia Ignoto, docente; Giusy Scirè e Mary Bellomo, miss integrazione nazionale; Pina Buffo, image maker; Annamaria Tarantino, Pres. ACISJF; Maria Di Giorgi, Club Unesco di Messina; Nello Fruncillo, poeta; Salomone Maria, giornalista; Maria Sciuto, lady chef; Nancy Grimaldi, avvocato; Mariagrazia De Seta e Sirya, ins. danza orientale; Cristina Bringheli, cantautrice; Mariagrazia Licciardello e Anastasiya Lytvyn, modelle per la C.M.S. Creations di Claudio Bellezza. Non sono mancati momenti di grande emozione durante le parole di Valentina Sidoti Presidente dell’Ass. Giovannino Vive, della Miss Integrazione Nazionale in carrozzina Giusy Scirè e dell’Ucraina giovanissima modella Anastasiya Lytvyn. La serata si è conclusa tra i balli con la musica della dj Valery. Un Evento nell’Evento, un tuffo nel mondo dell’inclusione e della condivisione grazie alla Cena Sensoriale preparata dal Blind Chef Anthony Andaloro supportato dagli chef Maria Sciuto e Nino Scollo, che ha condotto i convenuti in un viaggio sensoriale all’insegna dei 4 sensi, esclusa la vista, attraverso un mix di apprezzatissimi gusti raffinati. “Essere donna è un vantaggio da difendere e in parte ancora da conquistare, con un impegno sia individuale che collettivo”, spiega la Corrao “perciò l’evento è stato condiviso con un presente ed attento mondo maschile”.